Mancano i banchi singoli per il rientro a scuola? In Sicilia spunta l’ipotesi di segare quelli doppi
La ministra Lucia Azzolina l’ha promesso: le scuole avranno i banchi monoposto di nuova generazione per consentire il ritorno in classe in sicurezza. Ma anche in un ambiente rinnovato che permetterà agli studenti di seguire le lezioni con più comfort: per acquistare le postazioni, il ministero ricorrerà ai fondi stanziati per l’emergenza Coronaviurs.
Dunque la paura è che le promesse si scontrino con la realtà e che a settembre non ci siano banchi per tutti. I tempi d’acquisto sarebbero infatti troppo lunghi. E, secondo una stima di Orizzonte Scuola, sarebbero circa 600mila gli studenti a cui al rientro in classe non sarebbe garantito il distanziamento.
Ma al capo della task force regionale Adelfio Cardinale è venuta un’idea artigianale per risolvere il problema: segare i banchi a due posti per garantire il distanziamento. «L’ipotesi è segare i banchi, se sono in legno, o comunque separarli. Potremmo usare dei separatori, anche in legno, per evitare contatti – ha dichiarato Cardinale -, ma la soluzione migliore resta dividere i banchi».
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