Una copia di Super Mario Bros è stata battuta all’asta per 114mila dollari: è il videogioco più costoso di sempre
Mint, in perfette condizioni. I collezionisti temono e amano questa parola. Se qualcosa è mint vuol dire che non ha un difetto, come se fosse appena uscita dalla fabbrica. In certi settori, quando a un oggetto viene data questa etichetta, il suo prezzo può lievitare fino alle stelle.
È andata così per una copia di Super mario bros, il videogioco prodotto nel 1985 per Nintendo Entertainment System che ha lanciato definitivamente la serie di videogiochi ispirati a Mario. Come riporta la Cnn, questa copia è stata acquistata per 114mila dollari da un compratore anonimo.
Il prezzo è stato battuto alla casa d’aste Heritage Auction di Dallas (Texas), che ha dichiarato di aver così raggiunto il prezzo più alto mai registrato per la vendita di un videogioco. Oltre a essere in una condizione perfetta, questa cartuccia di Super mario bros è anche piuttosto rara a causa di un particolare sistema usato dall’azienda per sigillarla.
Non è la prima volta che il mercato dei cimeli della prima era dei videogiochi arriva a prezzi così alti. A inizio marzo, uno dei duecento prototipi della Nintendo Playstation è stato battuto per 360mila dollari. Ora l’accostamento fra questi due brand può apparire strambo ma nel 1988 Nintendo e Sony hanno lavorato insieme alla Super NES CD-ROM System, una console in grado di leggere i Cd.
Il progetto non è mai andato in porto ma ha gettato le basi per il lancio della prima PlayStation, presentata alla stampa nel 1994. Ecco perché la Super NES CD-ROM System è stata ribattezzata Nintendo Playstation.
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