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«Handicappata, straniera di me***», gli insulti e minacce contro l’azzurra Beatrice Ion e sua madre per un parcheggio. Pestato suo padre

13 Luglio 2020 - 10:42 Redazione
Il padre, che era intervenuto per difenderla, è stato picchiato ed è finito in ospedale con uno zigomo e un dente rotti

Quello vissuto da Beatrice Ion, 23 anni, atleta della Nazionale di basket in carrozzina, è stato un vero e proprio incubo. Prima gli insulti – «Stranieri di mer*a, tornate al vostro Paese», «Handicappata di mer*a» – poi il pestaggio al padre, che voleva difenderla ed è finito in ospedale con uno zigomo e un dente rotti. E anche la madre veniva minacciata: «Tanto la becco per strada, fate attenzione». I fatti si sono verificati vicino la casa sua ad Ardea, in provincia di Roma, in una lite per un parcheggio.

Le offese

«Tralasciando le offese che mi ha fatto perché sono disabile, mi ha detto che siamo stranieri del ca**o e che dobbiamo tornare nel nostro Paese. Non dite che il razzismo in Italia non esiste perché io l’ho vissuto dopo 16 anni che vivo qui e fa male. È la prima volta che mi capita una cosa del genere legata alle mie origini» spiega al Corriere.

Alla base degli insulti, forse, il suo permesso di parcheggiare in un’area dove ad altri non è consentito. «Io e mamma eravamo dentro la macchina e un tipo ci urlava di uscire. Papà, invece, stava tornando dalla sua passeggiata e non è riuscito a parlare, è stato colpito da una testata» ha raccontato.

Chi è Beatrice Ion

Beatrice, quando aveva tre mesi, ha contratto la poliomielite, forse per un errore nella somministrazione del vaccino. Ha perso l’uso delle gambe e poi è arrivata in Italia alla ricerca di una cura. Viene da Orsova, cittadina della Romania di 13mila abitanti: «Lì usavamo il passeggino, non avevamo la carrozzina. Ce l’ha data la Caritas romana» racconta la madre.

Beatrice, cittadina italiana da alcuni anni, studia Scienze della comunicazione a Teramo ed è fidanzata da un anno e mezzo con Roberto. Con passione e determinazione è riuscita ad affermarsi come una delle atlete di punta della Nazionale di basket in carrozzina.

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