Addio a Kansai Yamamoto, il mitico stilista che vestì anche David Bowie – Video
L’acclamato fashion designer giapponese Kansai Yamamoto, conosciuto per le sue collezioni avanguardiste e la collaborazione con David Bowie, è morto all’età di 76 anni. Lo ha confermato oggi, 27 luglio, sua figlia su Instagram: «Ci ha lasciato in pace, circondato dai suoi cari». Secondo una dichiarazione pubblicata dall’omonima azienda del designer, Yamamoto è morto martedì scorso a seguito di una battaglia contro la leucemia mieloide acuta. Il suo funerale ha già avuto luogo, anche se un addio pubblico sarà organizzato in futuro. Nato nel 1944, Yamamoto ha studiato ingegneria civile prima di interessarsi al mondo della moda. Agli inizi degli anni 70 è diventato il primo designer giapponese ad esibire le sue creazioni a Londra. Ed è proprio in questo periodo che inizia a cucire i rapporti con alcuni dei musicisti più importanti di quella decade come Elton John e Stevie Wonder. La sua crescita, inoltre, ha portato l’attenzione di David Bowie, col quale ha creato una partnership creativa più che longeva.
Yamamoto ha prodotto diversi outfit per i live di Bowie, variando tra tute o body androgeni, mantelli e pantaloni larghi. Lo stilista tra gli anni 70 e 80 ha esplorato e reinventato la tradizione giapponese, continuando a offrire nuove interpretazioni contemporanee del kimono e abbracciando il concetto giapponese di “Basara”, creando disegni incredibilmente audaci che hanno sovvertito ogni suggestione di minimalismo. Inoltre è stato ingaggiato da Louis Vuitton per creare una serie di look per la collezione resort 2018 del marchio.
Yamamoto ha prodotto eventi di alto profilo in tutto il mondo, dalla Piazza Rossa di Mosca al Victoria & Albert Museum di Londra, dove ha tenuto una serie di sfilate dal vivo nel 2013. L’evento online streaming su cui stava lavorando al momento della sua morte, «Nippon Genki Project 2020 Super Energy», andrà avanti come previsto il 31 luglio.