Lucca, il post di un’infermiera: «Col cavolo che il virus è finito. Voi senza mascherina, io sudo dentro lo scafandro»
Ce l’ha con «tutti quegli imbecilli che continuano a dire che tanto il virus è finito». Si chiama Rachele e fa l’infermiera a Lucca, all’ospedale San Luca. Il suo sfogo su Facebook è raccontato dal Corriere Fiorentino. Uno sfogo duro, pubblicando una sua foto con quello che chiama «questo bello scafandro» e pensando agli «imbecilli», mentre lo indossa «per l’ennesima volta» per essere in «prima linea» nella lotta al Coronavirus. Uno sfogo duro che – sembra – l’azienda Asl Nord Ovest non avrebbe preso bene. Tanto da valutare un richiamo dell’infermiera. Nel reparto di terapia intensiva di Lucca, in questo momento, non ci sono persone positive a Sars Cov-2.
Lo sfogo
«Stamani ho pensato a quanti mesi abbiamo tirato nel cesso. Col cavolo che il virus è finito», dice. Il post è stato rimosso dopo qualche ora ma si rivolgeva a chi provoca assembramenti e non indossa la mascherina. «Voi andate pure al mare, che io mi diverto a sudare dentro a questo “coso” di plastica. Avete fatto bene a riaprire le discoteche, era di primaria necessità. E fate bene ad andare in giro senza mascherina, fate proprio bene. Meritate l’estinzione», scriveva l’infermiera.
In copertina ANSA/Alessandro Di Meo | Foto d’archivio
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