Mela contro Pera. Apple denuncia per plagio una società che ha “osato” scegliere come logo un frutto
Una mela morsicata. Prima a colori, poi di un grigio leggero, poi cromata e poi ancora bianca o nera, senza nessun rilievo o sfumatura. Il logo di Apple è uno dei simboli più famosi al modo, un logo disegnato dal 1976 da Rob Janoff e scelto da Steve Jobs per dare ai suoi prodotti un’idea di semplicità in un mondo in cui i pc erano ancora macchinari complessi. È comprensibile quindi che l’azienda di Cupertino tenga a difendere la sua Mela, anche se ora sta circolando una storia che rende chiaro come Apple sia disposta a schiacciare chiunque osi avvicinarsi al suo marchio.
In questi giorni è stata resa pubblica un’azione legale di Apple contro Prepear, un’app di ricette salutari sviluppata dalla società Super Healthy Kids. L’app ha come simbolo una pera disegnata, tutta di colore verde. Le somiglianze con il logo di Apple non sono molte ma secondo Cupertino sono abbastanza per intraprendere un’azione legale. Anzi, secondo Cupertino la sola esistenza di questo logo provocherebbe «l’indebolimento del carattere distintivo» della sua mela.
La petizione per «salvare la Pera da Apple»
Nell’atto di opposizione, che si può trovare per esteso in rete, si specifica che il marchio di Prepear consiste in un «design minimalista di un frutto con una foglia ad angolo retto, che richiama prontamente il famoso logo Apple e crea un’impressione commerciale simile». L’atto risale a fine marzo ma la storia è stata resa pubblica negli ultimi giorni, denunciata su Instagram dalla stessa Super Healthy Kids.
In un post la società ha spiegato come Apple abbia già usato questa strategia con altre aziende in passato, tutte colpevoli di aver scelto come logo un frutto stilizzato: «Questo è un duro colpo per noi. Combatterlo ci costerà decine di migliaia di dollari. La cosa folle è che Apple ha fatto questo a dozzine di altre piccole aziende con un logo di frutta, e molte hanno scelto di abbandonare il loro logo o chiudere bottega». Immancabile la petizione su Change.org, l’hashtag per i social invece è #savethepearfromapple.
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