Toscana, nuovo episodio di razzismo: un 40enne urla «Sei un ne**o di me**a, te ne devi andare» a un ragazzo
Intervento dei carabinieri e denuncia per lesioni personali con l’aggravante dell’odio razziale. è finita così l’agressione che ha coinvolto un uomo di 40 anni di origini romane e un ragazzo di 18 anni proveniente dall’Africa, secondo quanto riporta Il Tirreno. Dalle fonti citate dal quotidiano, il 40enne avrebbe detto al ragazzo: «Sei un ne**o di me**a, te ne devi andare», prendendolo per il collo. Il tutto è accaduto sul litorale della Giannella, in provincia di Grosseto.
A chiamare le forze dell’ordine dopo l’episodio sono stati gli operatori della comunità in cui è ospite il ragazzo. I carabinieri hanno rintracciato l’agressore in un campeggio della zona. L’uomo, oltre ad avere diversi «tatuaggi che richiamavano il Ventennio fascista», ha anche precedenti per rissa e resitenza a pubblico ufficiale. Durante l’identificazione, il 40enne avrebbe confermato l’accaduto aggiungendo che «quel ragazzo di colore non avrebbe dovuto essere lì perché africano».
Il precedente: l’aggressione a Castiglione della Pescaia
Solo due settimane fa un caso simile, sempre in Toscana. Mamady Dabakh Mankara, un ragazzo di 25 anni senegalese, è stato vittima di un episodio di razzismo. Mentre era a Castiglione della Pescaia è stato aggredito da un uomo di origine albanesi che si trovava accanto a lui in spiaggia, solo a causa delle sue origini. Dopo l’aggressione verbale è arrivata quella fisica, con due pugni. «Poi volevano fare pace e mi hanno invitato a pranzo, ed è quella la cosa che mi ha offeso di più», ha spiegato Mamady.
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