Centrodestra, Meloni: «Firmato il patto anti-inciucio. Mai al governo con la sinistra». E c’è anche il «presidenzialismo»
«Mentre Pd e Cinquestelle litigano per le poltrone e si presentano divisi alle regionali, il centrodestra lancia un altro grande segnale di compattezza e oggi dice con una voce sola: mai al governo con la sinistra». Parola di Giorgia Meloni che su Facebook ha annunciato la firma – di un centrodestra a suo dire «compatto» – del «patto anti inciucio».
Un nuovo patto dunque, che ricorda il “patto dell’arancino” con cui, nel 2017, il centrodestra unito sosteneva l’attuale presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e si preparava alle elezioni politiche del 2018. Sappiamo poi come andò: Matteo Salvini e la Lega al governo con il M5s, Forza Italia e FdI all’opposizione.
«Fin dalla campagna elettorale per le politiche del 2018 – ha proseguito Meloni – chiedevamo agli alleati di sottoscrivere questa proposta, abbiamo rinnovato l’appello ad Atreju 2019 e durante la grande manifestazione in piazza San Giovanni. Oggi finalmente è arrivata la firma degli alleati e voglio ringraziare Matteo Salvini e Silvio Berlusconi».
C’è anche il punto sul presidenzialismo
Nell’accordo, secondo quanto ha spiegato la leader di Fratelli d’Italia, c’è anche un passaggio che riguarda un antico cavallo di battaglia del centrodestra: il presidenzialismo. «Di fronte alla richiesta del governatore del Veneto di confermare il sostegno all’autonomia – ha spiegato Meloni -, Fratelli d’Italia ha chiesto e ottenuto di aggiungere all’accordo anche quelli che considera essere due punti imprescindibili: il sostegno di tutto il centrodestra al presidenzialismo, elemento fondamentale per rafforzare l’unità nazionale e l’efficienza delle istituzioni centrali, e il patto anti-inciucio per vincolare tutti i partiti della coalizione al rispetto degli impegni programmatici presi con i cittadini».
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