«Caso di Coronavirus a bordo del traghetto Olbia-Civitavecchia». I passeggeri avvisati con una mail otto giorni dopo
«Gentile cliente, sul suo traghetto c’era un positivo, la invitiamo a monitorare le sue condizioni di salute». Recita così la mail inviata dalla compagnia di navigazione Grimaldi Lines ai passeggeri imbarcati sulla tratta Olbia-Civitavecchia il 14 agosto scorso. Il problema, sottolinea il Corriere della Sera, è che la mail in questione – che invita ad adottare le misure di prevenzione sul Coronavirus nel 14 giorni successivi all’esposizione – è arrivata soltanto otto giorni dopo il presunto contatto con il passeggero positivo, il 22 agosto.
Nella mail si legge: «Qualora si dovessero manifestare sintomi anche lievi (in particolare febbre, mal di gola, tosse, rinorrea/congestione nasale, difficoltà respiratoria, dolori muscolari, anosmia/ageusia/disgeusia, diarrea, astenia) telefonare immediatamente al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, e riferire la possibile esposizione che può aver avuto sul traghetto».
La conferma del ministero della Salute
Dal ministero della Salute, riferisce il Corriere, confermano che «la mail è stata inviata a tutti i passeggeri del traghetto. I tempi sono dettati dal protocollo che si attiva appena la Asl di competenza ci avvisa e si riescono a tracciare gli spostamenti del positivo. Una misura precauzionale legata ai limitati movimenti del passeggero».
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