Coronavirus, superati i 35 milioni di casi nel mondo. A New York 9 quartieri in lockdown. Nel Regno Unito vaccino pronto entro 3 mesi
Il bilancio della pandemia da Coronavirus continua ad aggravarsi giorno dopo giorno. Stando agli ultimi dati diffusi dalla Johns Hopkins University, complessivamente i casi registrati in tutto il mondo da inizio emergenza hanno superato quota 35 milioni. Per la precisione il bilancio certificato è arrivato a 35.008.447. Le vittime da Covid sono invece 1.034.818. Gli Stati Uniti si confermano il paese più colpito dal Virus, con 7.411.716 di contagi registrati. Dopo gli Usa c’è l’India (con 6.549.373 casi) e il Brasile (con 4.906.833 casi). I morti negli States sono arrivati a quota 209.720, mentre in India le vittime accertate sono 101.782. Per quanto riguarda il contesto europea, è il Regno Unito ad aver registrato il maggior numero di decessi in con 42.407 vittime.
Usa
Nove quartieri di New York in lockdown da mercoledì
Il sindaco di New York Bill De Blasio corre ai ripari e di fronte all’impennata di contagi annuncia il lockdown di nove quartieri, a Brooklyn e nel Queens. Si tratta di zone in cui i focolai sono più numerosi e pericolosi e il lockdown è l’unica misura per contenere l’incremento di nuove infezioni. Scuole, uffici e attività non essenziali mercoledì abbasseranno le saracinesche e anche i ristoranti che servono all’aperto dovranno fare i conti con la quarantena. «Èun giorno difficile», ha detto il sindaco De Blasio.
Francia
+16.972 casi in 24 ore
Nuovo bollettino allarmante per la Francia, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 16.972 nuovi casi di Coronavirus. Si tratta di un nuovo record negli aggiornamenti quotidiani francesi da quando, la scorsa primavera, si è concluso il periodi di lockdown. L’andamento della pandemia ha segnato quindi un balzo di 4.824 nuovi casi in un giorno, visto che lo scorso venerdì 2 ottobre in Francia ci sono stati 12.148 nuovi casi, mentre giovedì sono stati 13.970. I decessi nell’ultimo giorno sono stati 49, ma sono i dati dei ricoveri a preoccupare il governo francese con una crescita di 4.087 posti letto occupati nell’ultima settimana, di cui 849 in terapia intensiva. Torna a salire anche il tasso di positività passato dal 7,7% al 7,9%.
Regno Unito
Un vaccino entro i prossimi tre mesi
Un vaccino contro il Coronavirus potrebbe essere distribuito nel Regno Unito entro i prossimi tre mesi. Un rapporto del Times, che cita fonti del governo di Boris Johnson coinvolte nella produzione del vaccino di Oxford, stima a un massimo di sei mesi i tempi del programma di inoculazione del farmaco, dopo la sua approvazione. Inizialmente l’arrivo del vaccino di Oxford era stimato per settembre, ma lo stop per un caso di reazione imprevista di un volontario ha fatto slittare il programma al 2021. Nel documento rivelato dal Times, gli scienziati e alcuni funzionari sanitari: «stimano che ogni adulto potrebbe ricevere una dose entro sei mesi», se il vaccino verrà approvato entro dicembre, completando così il programma di vaccinazione entro Pasqua.
Leggi anche:
- Il caos sui vaccini antinfluenzali in Lombardia, ritardi e dosi insufficienti: com’è saltata la fornitura di emergenza
- Coronavirus, a Parigi il 75% dei cluster è nelle scuole e nelle università
- Regno Unito, persi 16 mila casi di Coronavirus per un errore informatico. Il governo rimedia, ma la falla preoccupa gli esperti
- Caos vaccini per l’influenza in Lombardia, la rabbia dei medici: «Ci costringono a scegliere chi proteggere e chi no» – L’intervista
- Coronavirus, negli Usa regole più rigide sull’ok al vaccino. Trump: «Non sarà pronto per il voto. Una montatura politica»
- Coronavirus, in Francia altri 18.129 casi nelle ultime 24 ore, 76 i morti. Altre quattro città diventano zona “scarlatta”
- Coronavirus, l’allarme delle autorità sanitarie britanniche: «Raggiunto il punto di non ritorno»
- Trump dall’ospedale: «Ora sto meglio, tornerò presto». Ma il medico e il suo capo staff frenano: «Non è ancora fuori pericolo» – Video
- L’Asl ferma il Napoli: isolamento per tutta la squadra. La Juventus annuncia che sarà in campo e la Lega Serie A conferma
- Coronavirus, nelle Marche obbligo di mascherina all’aperto, ordinanza in vigore dal 4 ottobre. In Belgio superati i 10mila morti
- Coronavirus, i numeri in chiaro. Taliani: «Ora il vero dato preoccupante è quello dei ricoveri ordinari»
- Coronavirus, cos’è la «rolling review» decisa dall’EMA per il vaccino di Oxford. Sarà una accelerazione?