Calenda svela le carte. Da Fazio annuncia: «Mi candido a sindaco di Roma». (Ma niente primarie)
Carlo Calenda, il leader di Azione!, vuole candidarsi a sindaco di Roma. Un progetto che lui stesso ha definito «un dovere e una grande avventura», mentre Fabio Fazio lo intervistava, ospite di Che tempo che fa su Rai 3. La sua sfidante sarà l’attuale sindaca, Virginia Raggi, che ha già deciso di candidarsi di nuovo, per il secondo mandato consecutivo. «Non posso parlare per il Pd, partecipiamo ad un tavolo con tutte le forze centrosinistra. Io auspico un appoggio largo perché una persona da sola non può fare questo lavoro».
E ancora: «Penso che chi ha la possibilità di riportare Roma tra le grandi Capitale europee abbia il dovere di farlo. Sarà una grande avventura». Da Fabio Fazio il leader di Azione parla anche delle primarie e sottolinea: «Non sono sempre state la panacea. Farle oggi è molto complicato. Io ho fatto anche lo scrutatore alle primarie del Pd, ma credo che dobbiamo cercare di allargare il campo il più possibile. E poi c’è un piccolo dettaglio, c’è un’emergenza sanitaria. Come pensiamo che la gente esca di casa. Farle tra qualche mese vuol dire perder tempo a parlare tra di noi per molti mesi invece che ai romani. E poi alle primarie sono stati sconfitti Sassoli e Gentiloni, vinse Marino che poi il Pd rimosse».
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