«Facciamo come a Napoli»: gli appelli a scendere in piazza contro le misure del governo
Da Milano a Torino, crescono i timori per nuove, possibili mobilitazioni contro le restrizioni anti-Covid messe in campo dal governo. La scorsa notte, sui muri del capoluogo lombardo sono comparse scritte come «Facciamo come a Napoli», «Contro il coprifuoco tutti in strada» o «Sfonda la città vetrina». Secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa, le scritte in questione sarebbero opera di antagonisti.
Appelli per una mobilitazione per protestare «come a Napoli» si registrano anche a Torino. La Digos ha avviato accertamenti in seguito ad alcuni messaggi anonimi che sono circolati sui social network, e che invitano a scendere in piazza. Secondo quanto si legge, sono state convocate due manifestazioni per domani, 26 ottobre, una in piazza Castello alle 20.30 e l’altra in piazza Vittorio Veneto alle 21.
«Il tempo delle richieste è finito»
«Il tempo delle richieste – si legge nei messaggi anonimi – è finito, sappiamo che chi ci governa non ci ascolta, popolo italiano e piemontese ci dobbiamo riunire ed essere uniti contro questa dittatura, contro questo coprifuoco e contro un possibile lockdown». Secondo fonti investigative, dietro a questi appelli ci sarebbero elementi di estrema destra.
Sempre da Torino, ma da uno schieramento opposto, il segretario provinciale di Rifondazione Comunista-Sinistra europea Ezio Locatelli ha definito «giusto ribellarsi contro queste politiche». «Fate bene – ha detto Locatelli rivolgendosi alle forze di governo nazionale e regionale – a prendere seriamente in considerazione la possibilità che dopo Napoli ci siano altre città o quartieri popolari a scendere in rivolta come unica possibilità di farsi sentire. Tra queste sicuramente Torino che oltre ad essere la città più povera del centro nord Italia è quella che più ha subito una caduta ulteriore di reddito».
Leggi anche:
- Rivolte a Napoli, Roberto Saviano: «La camorra non c’entra, è disperazione. De Luca? Responsabile del disastro della sanità» – L’intervista
- Dpcm, Gualtieri: «Ristori superiori ai precedenti per 350mila aziende entro metà novembre»
- Coronavirus in Campania, nuove proteste a Napoli contro le misure anti-Covid: «Assassini in giacca e cravatta» – Le immagini
- I dubbi degli esperti sul nuovo Dpcm, Andreoni: «Non bloccherà l’epidemia», Crisanti: «Misure a effetto temporaneo»
- «La crisi la paghino i ricchi»: ancora proteste a Napoli contro chiusure e restrizioni di governo e regione – Il video
- Coronavirus, proteste a Torino contro il Dpcm: saccheggiati i negozi, fumogeni e petardi contro le forze dell’ordine – Le immagini
- Coronavirus, proteste a Milano e Torino contro le misure del governo. Nel capoluogo lombardo cori e lancio di sassi e petardi contro la sede della Regione – Video e foto
- La devastazione a Torino contro il lockdown, Marchisio: «Poveri imbecilli quelli che spaccano le vetrine: vi mostro io come si protesta» – Il video
- La protesta silenziosa dei tassisti di Napoli: «Senza aiuti non arriviamo a fine novembre» – Il video
- Protesta a Milano contro il lockdown, dietro scontri e molotov in strada neofascisti, ultras e ragazzi dalle periferie: 28 denunciati – Il video
- Rivolte a Napoli, Roberto Saviano: «La camorra non c’entra, è disperazione. De Luca? Responsabile del disastro della sanità» – L’intervista
- Coronavirus, a Napoli continua la protesta contro il coprifuoco: scontri con le forze dell’ordine – Il video
- Rivolta a Napoli, lo youtuber Gregis incita gli italiani a uccidere poliziotti, giornalisti e politici
- Organizzatori del flash mob e violenti: le due Napoli in piazza contro De Luca
- Rivolta a Napoli contro il lockdown, condannate due persone. Per il Viminale erano «azioni preordinate». L’ombra di clan, ultras e neofasciti – I video