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Sanità in Calabria, quando il nuovo commissario Zuccatelli disse: «Le mascherine non servono a un ca**o» – Il video

08 Novembre 2020 - 12:58 Redazione
Il commissario ha diffuso una nota di spiegazioni: «Il video risale al primo periodo della pandemia»

La Calabria non ha fatto in tempo a voltare la pagina Saverio Cotticelli che già se ne apre una nuova con Giuseppe Zuccatelli. Il neocommissario che ora guiderà la sanità calabrese contro l’emergenza Coronavirus con i poteri stabiliti dal “decreto Calabria”, è stato ripreso mentre afferma che le mascherine non servono a nulla. E che per prendersi il Coronavirus bisogna «baciarsi per almeno 15 minuti». «Le mascherine non servono a un ca**o», scandisce ad alta voce il commissario nel video girato qualche tempo fa. «Sai cosa serve? Serve la distanza. Per prenderti il virus devi stare con me e baciarmi 15 minuti con la lingua in bocca. Altrimenti il virus non te lo prendi».

Zuccatelli è arrivato in Regione nel 2019 e ora ha il compito di mettere in pari la Calabria con il piano Covid, trascurato da Saverio Cotticelli che, durante la trasmissione di Rai3 Titolo V, è sembrato cadere dalle nuvole a proposito dei doveri di sua competenza. La scorsa settimana Zuccatelli ha reso noto di essere risultato positivo alla Covid-19, spiegando all’agenzia Agi di «essere assolutamente asintomatico e di stare bene».

La precisazione di Zuccatelli

In risposta al girato, il commissario ha diffuso una nota di spiegazioni: «Le mie affermazioni errate, estrapolate impropriamente da una conversazione privata risalgono al primo periodo della diffusione del contagio». «Le mascherine sono parte della fondamentale strategia di contrasto al Covid 19 – ha scritto -. Invito tutti ad utilizzarle, così come a rispettare il distanziamento fisico. Nella prima fase dell’epidemia la comunità scientifica internazionale riteneva che l’uso delle mascherine fosse da riservare ai soli contagiati e ai sanitari. L’esperienza di questi mesi, tuttavia, ci ha insegnato che si tratta di un virus per molti versi ancora sconosciuto per evoluzione e modalità di diffusione. Le conoscenze si sono consolidate nel corso dei mesi, in accordo con gli studi scientifici condotti».

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