Coronavirus, ecco le schede dellIss che valutano a rischio alto anche Lazio e Sardegna (e il Molise a rischio moderato)
Durante la conferenza stampa sull’emergenza Covid in Italia, monitorata dall’Istituto Superiore di Sanità, sono state diffuse tabelle di dati esplicative della specifica condizione di ogni Regione. Oltre alle già note nuove zone rosse, poste sotto la “classificazione complessiva di rischio alta”, anche le altre Regioni, comprese le sorvegliate speciali Sardegna e Lazio, sono state etichettate come zone ad alto pericolo di trasmissione. L’unica a essere a rischio moderato, «ma con alta probabilità di progressione», è la Regione Molise che rientra anche tra le zone con una capacità di monitoraggio «stabilmente sopra la soglia». Basilicata, Calabria e Valle d’Aosta invece sono «sotto soglia». L’indicatore in rosso evidenza la difficoltà dei tre territori nell’attività di contact tracing e fornitura costante di dati.
Leggi anche:
- 1.590 pazienti per un medico di base. La storia di Domenico Crisarà: «E vengo accusato di non fare nulla»
- Coronavirus, Brusaferro (Iss) non esclude lockdown regionali a dicembre: «Quello che faremo a Natale dipende da noi»
- Coronavirus, il monitoraggio dell’Iss: l’indice Rt scende sotto l’1 in dieci Regioni. Rezza: «Primi effetti delle misure»
- Meno bombe, più formaggio: l’idea per trasformare la fabbrica italiana di armi in crisi (grazie al Recovery Plan)
- Rezza sfata il mito: «La nuova ondata colpa dell’agosto in discoteca? No, della ripresa a scuola e al lavoro»
- Campania, Saviano dopo l’attacco di De Luca: «È un politico finito»
- «Macché pranzo di Natale solo coi parenti di primo grado! Non servono regole, italiani sono seri». Il ministro si smarca
- Natale con i tuoi? Occhi sull’Indice Rt: il piano del governo per salvare le feste (ed evitare la terza ondata). Pregliasco: «Lasciate a casa i nonni»
- Coronavirus. Il nuovo Dpcm sarà efficace? Cosa dicono i dati: le differenze tra prima e seconda ondata