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Coronavirus, la nuova ondata torna a far paura a New York: richiudono le scuole. In Brasile salgono di nuovo le vittime dopo il voto per le Comunali

19 Novembre 2020 - 06:42 Redazione
Ha retto per quasi otto settimane la riapertura parziale delle scuole a New York, che aveva riportato in classe 300 mila studenti su 1,1 milioni. Ma l’ottimismo del sindaco de Blasio ha dovuto fare i conti con una nuova risalita del tasso di positività in città. In Brasile il tasso di mortalità invece è salito nelle ultime due settimane, segnando un aumento del 49%

USA

EPA/JUSTIN LANE | Un cartello fuori da una scuola pubblica di Brooklyn avverte che l’istituto è chiuso

A due mesi dall’inizio del nuovo anno scolastico, le scuole di New York sono state costrette a chiudere di nuovo tornando alle lezioni in presenza dopo i segnali preoccupanti che sono arrivati con la nuova ondata di Coronavirus. A cominciare dal tasso di positività che in città ha toccato la soglia del 3% – tetto imposto come limite oltre il quale scattano automaticamente le chiusure delle scuole – registrando una media settimanale del 2,95% e 2.202 ricoveri in ospedale. New York ospita il più grande sistema scolastico degli Stati Uniti, con 1.800 scuole e 1,1 milioni di studenti. Da poco meno di otto settimane erano tornati in classe circa 300 mila studenti, ma l’aumento dei casi e dei ricoveri ha costretto il sindaco Bill de Blasio a ripristinare le lezioni a distanza. Come ricorda il New York Times, per il momento restano accessibili le mense scolastiche e le palestre, con servizi ridotti. Concessi anche i mezzi pubblici per i lavoratori non essenziali. Ma per la città sono previste nuove restrizioni a cominciare da un coprifuoco più rigido per le ore serali.

BRASILE

EPA/RAPHAEL ALVES | Un addetta ai seggi elettorali trasporta la macchina per il voto diretta alle zone rurali di Acajatuba, Saraca e Terra Preta, nella municipalità di Iranduba in Amazzonia

In Brasile la pandemia torna a preoccupare soprattutto sotto il profilo delle vittime, in aumento nelle ultime due settimane, quando nel Paese sono tornate a votare oltre 5.500 città per le elezioni Comunali, le prime durante la presidenza di Jair Bolsonaro. In un giorno i morti nel Paese per Coronavirus sono stati 754, mentre i nuovi contagi sono stati 38.401. Con la risalita degli ultimi sette giorni, in Brasile il tasso di mortalità su due settimane è salito del 49% rispetto alle due precedenti. Dall’inizio della pandemia le vittime sono state 167.497, secondo i dati della Johns Hopkins University, mentre i casi complessivi sono stati quasi 6 milioni, 5.947.403.

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