Usa 2020. Arrestato il responsabile della campagna di Joe Biden per frode elettorale? Falso!
Il 28 settembre 2020 il sito Thegatewaypundit.com pubblica un articolo in cui si riporta che il responsabile della campagna elettorale di Joe Biden in Texas, tal Dallas Jones, sarebbe stato accusato di aver condotto un’operazione volta a frodare il responso elettorale. L’articolo è diventato fonte di ispirazione per le teorie sui presunti brogli elettorali ai danni di Donald Trump.
Il 14 novembre, giorni dopo la conclusione del voto, circola la voce che Dallas Jones sia stato arrestato dall’FBI a seguito di «molteplici prove che lo coinvolgono nell’incetta e nell’impegno di schede elettorali illegali inviate via posta». Per la cronaca, in Texas ha vinto Donald Trump e Dallas Jones non è stato arrestato.
Per chi ha fretta
- Nessuna testata del Texas o americana riporta la notizia del presunto arresto. La falsa notizia è stata diffusa da siti dubbiosi e attraverso i social.
- Non risultano procedimenti a suo carico dal sito del Tribunale della Contea di Harris, luogo dove sarebbe stato arrestato secondo i rumors.
- Utenti online pubblicano lo screenshot di un video in cui sostengono venga mostrato l’arresto di Dallas Jones, ma non è lui quello ritratto nell’immagine (è un attore arrestato nel 2019).
Analisi
Il 15 novembre un account Twitter pubblica la notizia del presunto arresto e persino uno screenshot del video in cui gli agenti portano Dalla Jones ammanettato fuori da un edificio:
La stessa immagine venne condivisa da un utente italiano, ma il 13 novembre 2020 con il seguente testo: «Nel silenzio più assoluto viene arrestato da FBI il responsabile campagna elettorale di Biden …Dallas Jones….i giornalisti comunisti italiani non lo dicono però!».
C’è un motivo per il quale quell’immagine e il relativo video non vengono ripresi da eventuali articoli dei media italiani, così come c’è un motivo se nessun giornalista «comunista» o «fascista» italiano ne abbia parlato. Infatti, quello nell’immagine è l’attore Cuba Gooding Junior arrestato nel 2019 con l’accusa di aver molestato una donna a New York:
Immagine falsa a parte, la diffusione della notizia del presunto arresto diventa virale tra i sostenitori di Donald Trump negli Stati Uniti e in Italia, dove viene condivisa anche dalla leghista Patrizia Rametta che scrive via Twitter: «ARRESTATO IL DIRETTORE DELLA CAMPAGNA DI BIDEN PER FRODE ELETTORALE. Non si rendono conto del danno di immagine che hanno provato a fare agli Stati Uniti. Cancellare il voto del popolo con un software o con i morti che votano distrugge la democrazia».
Patrizia Rametta condivide un articolo del 15 novembre del sito britannico ThePointNews.uk, neanche di uno americano. Nell’articolo leggiamo che l’operazione sarebbe avvenuta nella contea di Harris, Houston. FactCheck.org, sito di fact-checking americano, smentisce l’arresto di Dallas Jones una volta contattato telefonicamente il 16 novembre: «This is completely make believe and they’re running with it».
Ciò che sappiamo, come riporta Factckeck.org, è che c’è stata un’accusa nei confronti dei democratici da parte dei repubblicani. Nel sito della Contea di Harris era stata depositata una denuncia che, tuttavia, era stata dichiarata come infondata e respinta dalla Corte Suprema dello Stato. Fatti ai quali si aggiunge la mancanza totale della notizia del presunto arresto, datato dai rumors a metà mese di novembre di Dallas Jones, nelle testate texane. Factcheck.org è andata oltre, controllando anche la documentazione disponibile nel sito del Tribunale della contea di Harris senza trovare traccia di procedimenti penali nei suoi confronti.
Conclusioni
Le notizie riguardo il presunto arresto di Dallas Jones, responsabile della campagna elettorale di Joe Biden in Texas, sono prive di ogni fondamento.
Le immagini che gli utenti utilizzano per sostenere l’esistenza dell’arresto non mostrano affatto Dallas Jones, ma l’attore Cuba Gooding Junior arrestato nel 2019.
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