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Coronavirus, a New York riaprono le elementari: pochi contagi in più dopo le ultime classi chiuse. Effetto lockdown nel Regno Unito: casi calati del 30%

30 Novembre 2020 - 06:37 Redazione
Il sindaco di New York Bill del Blasio ha invertito la rotta sulla chiusura delle scuole, dopo che il rapporto positivi/tamponi era salito al 3%. Dopo le chiusure, i casi rilevati tra gli studenti sono stati minimi. Nel Regno Unito l’indice Rt è calato allo 0,88 dopo quasi un mese di lockdown

Usa

EPA/JUSTIN LANE | Il sindaco di New York, Bill de Blasio, saluta gli studenti delle elementari che tornano in classe in occasione della prima riapertura di fine settembre

A New York riaprono le scuole

Riaprono le scuole a New York a cominciare da quelle elementari pubbliche dopo la decisione del sindaco Bill de Blasio, che ha dovuto di rinunciare alle politiche di precauzione sul contenimento dei contagi di Coronavirus che imponevano la chiusura di tutte le scuole al raggiungimento della soglia del 3% nel rapporto tra positivi e tamponi. Come riporta il New York Times, la decisione arriva dopo le polemiche scoppiate contro il sindaco, accusato di aver dato priorità alle attività economiche, limitate ma non chiuse nelle ultime settimane, rispetto al comparto scolastico, che a New York conta 1,1 milioni di studenti.

 

 

Dal 7 dicembre tornano in classe quindi i più piccoli delle elementari, ma non gli studenti delle medie e delle superiori, che dovranno attendere le nuove disposizioni annunciate dal sindaco de Blasio, che ha chiarito di voler rivedere le regole per la gestione delle scuole durante la pandemia. Potranno tornare in classe dal 10 dicembre gli studenti con disabilità complesse, anche se frequentano istituti chiusi. Le ultime chiusure delle scuole erano scattate appena due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, ma il numero minimo di infezioni rilevate poi dal sistema scolastico ha piegato i vertici comunali a riaprire, sulla spinta delle proteste.

Regno Unito

 

EPA/NEIL HALL | Una coppia passeggia a Covent Garden a Londra vicino a un cartello di avviso sulle regole anti-contagi sul Coronavirus

L’indice Rt è calato ora a 0,88

I primi effetti del lockdown nel Regno Unito cominciano a emergere, a partire dal calo di quasi un terzo dei nuovi contagi come ha dimostrato l’ultima rilevazione fatta su 105 volontari. Secondo il Guardian, nel giro di due settimane si è passati da 132 casi su 10 mila il tra il 26 ottobre e il 2 novembre a 96 positivi su 10 mila tra il 13 e il 24 novembre. L’indice Rt nel Regno Unito è calato ora a 0,88, come certificato dallo studio di sorveglianza di massa React, finanziato dal governo. Secondo gli esperti, le chiusure più drastiche imposte dal 5 novembre hanno portato a questa riduzione della trasmissione del virus.

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