#Teachersdosex, tre manifesti di maestre nude fuori dalle scuole per dire no al revenge porn – Le foto
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In solidarietà con la maestra d’asilo licenziata per aver mandato un video hard al suo fidanzato, alcune insegnanti hanno inviato una loro foto sexy all’artista Andrea Villa, che le ha esposte a Torino fuori da alcune scuole: un nido, una materna e una scuola elementare. Le foto, pubblicate sotto forma di poster, vogliono ricordare a tutti che anche le maestre fanno sesso. Il nome della campagna, pensata per andare contro il revenge porn, è #teachersdosex.
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Teachers do sex, la campagna dell’artista Andrea Villa contro il revenge porn e per ricordare a tutti che anche le maestre fanno sesso
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Teachers do sex, la campagna dell’artista Andrea Villa contro il revenge porn e per ricordare a tutti che anche le maestre fanno sesso
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Teachers do sex, la campagna dell’artista Andrea Villa contro il revenge porn e per ricordare a tutti che anche le maestre fanno sesso
Sulla sua pagina Facebook, Villa ha raccontato:
Ho chiesto a tre insegnanti delle elementari di inviarmi dei loro selfie senza veli, come se dovessero mandarli al loro fidanzato. Poi li ho stampati e affissi per strada. I loro corpi sono stati esposti al pubblico, così come nel revenge porn l’intimità viene violata e lasciata al pubblico ludibrio. Molto spesso le donne vengono giudicate per la loro vita sessuale privata. Nel mondo dell’istruzione primaria vige l’ipocrisia che una donna non possa avere una sessualità, e le donne sono de-sessualizzate come individui. Una ragazza che ha partecipato a questo progetto ha detto che aveva timore ad andare a bere la sera per paura che qualcuno la fotografasse ubriaca e potesse cosi perdere il posto di lavoro. Spero di poter sensibilizzare con questa affissione sui pregiudizi sociali che affliggono da tempo la percezione della sfera privata femminile
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