«Mi è sparito (ancora) Google!». Nuovo blackout di Mountain View, questa volta è coinvolto Gmail
«Non c’è più Google!». La vignetta di Lady Cocca che annuncia spaventata il rapimento del più grande motore di ricerca del web è diventato il simbolo dei timori assurdi in cui può incappare chi è poco esperto di digitale. Il disegno infatti è di Zerocalcare e quella Lady Cocca non è altri che sua madre, alle prese con un pc. Due giorni fa però quel «Mi è sparito Google!» ha smesso di essere un meme ed è diventato la reazione di milioni di utenti al blackout dei servizi di Mountain View. Un blackout che si è ripresentato nelle ultime ore, questa volta con Gmail. La stessa Google ha spiegato che oltre 15mila utenti stanno ricevendo messaggi di errore dalla loro casella di posta: «Gli utenti interessati sono in grado di accedere a Gmail, ma si verificano messaggi di errore, episodi di latenza elevata o altri comportamenti imprevisti». Secondo il portale Downdetector.it, la maggior parte delle segnalazioni arriva dagli Stati Uniti. Per adesso il down non riguarda gli altri servizi di Big G, come YouTube o Maps.
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