Manovra, oggi pomeriggio l’ok della commissione Bilancio. Dallo spreco idrico alle assunzioni dei medici, cosa c’è nel testo
Notte lunga, lunghissima, alla Camera dove c’è stato un vero e proprio assalto di micronorme alla manovra che vale 40 miliardi di euro. Ce n’è per tutti i gusti e, anzi, nuovi dettagli continuano a emergere anche questa mattina, visto che la commissione Bilancio ha ripreso a lavorare a pieno ritmo e il primo sì al testo è atteso per oggi pomeriggio. Dal bonus idrico da 1.000 euro per sostituire i rubinetti al bonus per i fuorisede per il pagamento dell’affitto. Dal sostegno alle zone colpite dalle alluvioni nel periodo 2019-2020 a quelle terremotate. Dalle risorse per assumere da gennaio 3 mila medici e 12 mila infermieri per i vaccini anti-Covid ai sostegni economici per i lavoratori autonomi. E spunta anche il (tanto contestato) fondo per la filiera della canapa.
Ecco una guida a tutte le novità rilevanti approvate finora.
Assunzione per nove mesi di medici e infermieri. E niente Iva sui vaccini
La campagna di vaccinazioni partirà, in Italia, fra 7 giorni, il 27 dicembre, e nella prima fase verranno sottoposti al vaccino solo gli operatori sanitari che, in questa pandemia, hanno rischiato la vita (e purtroppo in oltre 250 medici sono morti). Per questo motivo è stato dato il via libera alle risorse economiche necessarie ad assumere, per 9 mesi, a partire da gennaio, 3mila medici e 12mila infermieri e assistenti sanitari per la somministrazione del vaccino anti-Covid. Alla campagna vaccinale, come è noto, parteciperanno anche i medici specializzandi fin dal primo anno di specializzazione. Approvati 200 milioni, in due anni, per le indennità del personale sanitario e sociosanitario. Niente Iva, invece, sui vaccini anti-Covid, sui tamponi e sui test.
Sostegno agli studenti fuorisede
Approvato un emendamento, presentato dal deputato del M5s Luigi Iovino, che prevede un sostegno economico per gli studenti fuorisede nel pagamento dell’affitto. Un fondo da 15 milioni di euro destinato a chi ha un reddito inferiore a 20 mila euro. Già a partire dal 2021. Fuorisede che, proprio in queste settimane, sono stati presi di mira e descritti, in più occasioni, come “untori” che scappano dal Nord per rifugiarsi, solo per capriccio, nelle loro città a Natale. Ci sono anche piccoli segnali positivi: ad esempio, sono state istituite 6 borse di studio per frequentare un master di primo o di secondo livello incentrato sul tema della criminalità organizzata, da tenersi in tre università pubbliche italiane, rispettivamente del Nord, Centro e Sud Italia.
L’Inail, invece, dovrà destinare 40 milioni, nei prossimi tre anni, per la costruzione di scuole innovative nei piccoli comuni del Mezzogiorno con lo scopo ben preciso di contrastare il fenomeno dello spopolamento. Confermato anche “Resto al sud” che, con la manovra, verrà potenziato innalzando l’età massima dei partecipanti da 45 a 55 anni così da aiutare una fascia di lavoratori esclusa dal mercato del lavoro. Per chi non lo sapesse, “Resto al sud” è una misura che agevola gli investimenti delle imprese del Sud attraverso un contributo a fondo perduto.
Fondo ad hoc per la filiera della canapa
Arriva anche un fondo ad hoc da 10 milioni di euro per la tutela ed il rilancio delle filiere apistica, brassicola, quella della canapa e della frutta a guscio. L’emendamento è stato più volte riformulato soprattutto per le perplessità delle opposizioni sugli aiuti alla filiera della canapa.
Sostegno alle zone colpite da alluvioni e terremoti
100 milioni di euro per le zone colpite dalle alluvioni nel periodo 2019-2020: si tratta di somme da investire in interventi di riduzione del rischio in aree colpite e per il ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate oltre che per i danni subiti dalle attività economiche. Via libera dalla Commissione anche a un fondo speciale di 160 milioni per lo sviluppo socioeconomico di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpite dal terremoto nel 2016.
Bonus idrico
Fino a 1.000 per filtri dell’acqua potabile. Ovvero, un credito d’imposta del 50% per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica. Un bonus che, di fatto, servirà a sostituire soffioni della doccia, rubinetti e tazze del wc con moderni apparecchi che consentano il risparmio dell’acqua. Potrà essere utilizzato fino al 31 dicembre 2021.
Lo sconto fiscale per l’acquisto dei filtri arriverà a un massimo di 1.000 euro per le abitazioni private e a 5.000 per i pubblici esercizi. Previsto anche un finanziamento di 5 milioni l’anno per il 2021 e il 2022. L’obiettivo è quello di razionalizzare l’uso dell’acqua potabile e ridurre il consumo di contenitori di plastica.
Incentivi per l’acquisto di auto ibride ed elettriche
Sì ai nuovi ecoincentivi auto che, per i primi 6 mesi del 2021, interesseranno anche le auto euro 6. A fronte della rottamazione di una vecchia auto (almeno 10 anni) si prevede un incentivo di 3.500 euro. Confermati gli incentivi per le auto ibride ed elettriche. Si tratta di un bonus fino al 40% per le spese sostenute per acquistare un’auto elettrica entro il 2021, a patto di avere un Isee inferiore ai 30mila euro. Il veicolo acquistato, però, non può costare oltre 30mila euro.
2 milioni di euro, per il 2021, invece, per l’acquisto di cargo bike da parte di micro e piccole imprese che svolgono attività di trasporto merci in ambito urbano. Avranno un credito d’imposta fino al 30%. Sì, infine, alle colonnine di ricarica elettrica sulle autostrade.
Cassa integrazione per gli autonomi
Introdotta la cassa integrazione anche per i lavoratori autonomi: assegno tra 250 e 800 euro al mese, per 6 mesi, per chi ha subito perdite del 50% rispetto ai tre anni precedenti e ha dichiarato un reddito non superiore a 8.145 euro. Potranno richiederlo le partite Iva aperte da almeno 4 anni. L’indennità, al momento, vale solo per gli autonomi della gestione separata dell’ente di previdenza (Inps) ma presto potrebbe essere estesa anche ai professionisti degli ordini.
Anno bianco, poi, per gli autonomi e i professionisti: la commissione Bilancio della Camera ha approvato all’unanimità l’emendamento alla manovra che finanzia con 1 miliardo lo stop al pagamento dei contributi previdenziali per le partite Iva.
Niente sugar tax e sì al taglio dell’Iva per take away e delivery
Nuovo rinvio per la sugar tax, l’imposta (tanto criticata) sulle bevande zuccherate, che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2022. Si discute, invece, sul taglio dell’Iva al 10% per il cibo da asporto, il cosiddetto take away, e per le consegne a domicilio, il delivery. In discussione c’è anche il bonus telefono, gratis per un anno. Aumentato, invece, il fondo per i piccoli musei: si tratta di 1 milione da destinare al processo di digitalizzazione del patrimonio.
Bonus di 500 euro alle mamme sole, disoccupate e con figli disabili
Previsto un credito d’imposta del 40% sugli acquisti di beni strumentali o sulla partecipazione a corsi di aggiornamento professionale per gli chef. Approvato un fondo da 1 milione l’anno per 3 anni. 5 milioni l’anno per 3 anni – in tutto 15 milioni – per fornire un contributo alle coppie con infertilità e sterilità che vogliono accedere alla procreazione medicalmente assistita. Assegno fino a 500 euro per le madri sole, disoccupate e con figli disabili. 50 milioni, invece, per favorire il rientro delle neomamme al lavoro e 4,5 milioni, nel triennio, per l’accoglienza di genitori detenuti con figli in case famiglia e delle mamme detenute con figli nelle case alloggio. Aumentato di 50 milioni di euro, per l’anno 2021, il fondo per l’autismo.
Tutte le altre misure
C’è anche un fondo da 2 milioni di euro, per il 2021, per prevenire gli effetti dell’emergenza sanitaria sulla povertà educativa dei bambini, delle bambine e degli adolescenti a rischio. 40 milioni nel 2021 per la sanificazione e l’acquisto di mascherine e protezioni per i lavoratori e gli utenti delle Rsa e dei centri diurni per disabili, salute mentale e minori. Sì all’allungamento del congedo per i neopapà, da 7 a 10 giorni.
Arriva l’ok dalla commissione Bilancio anche alla stretta sulla tassazione di sigarette elettroniche e tabacco riscaldato. Per le e-cig le aliquote sui liquidi da inalazione salgono al 15% dal 2021, al 20% dal 2022 e al 25% dal 2023 se con nicotina. Al 10% nel 2021, al 15% nel 2022 e al 20% nel 2023 se senza nicotina. Per l’accisa sul tabacco riscaldato, invece, si prevede un aumento graduale fino al 40% dell’accisa che grava sulle sigarette tradizionali nel 2023.
Tasse dimezzate per 7 anni, invece, per chi apre una nuova attività nelle zone economiche speciali, le cosiddette Zes. Le imprese che vogliono ottenere questo beneficio, però, dovranno mantenere la loro attività per 10 anni nelle zone interessate e conservare i posti di lavoro. Prorogato il superbonus al 110% fino a tutto il 2022: si tratta di un’agevolazione, prevista dal decreto rilancio, che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di «efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici».
Approvato un pacchetto per il turismo che prevede un importo complessivo di 505 milioni di euro nel 2021. Previsto il rifinanziamento del fondo emergenza agenzie di viaggio, tour operator, guide e accompagnatori turistici, bus turistici scoperti e anche imprese turistico-ricettive. Infine sono stati stanziati 500 milioni per il settore aeroportuale così da creare un fondo destinato a compensare i gestori aeroportuali e i prestatori di servizi di assistenza a terra.
Foto in copertina di repertorio: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
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