Variante Covid, l’Unione europea convoca una riunione di emergenza
C’è grande preoccupazione in Europa per la nuova variante Covid scoperta nel Regno Unito. «Purtroppo è fuori controllo», ha affermato il ministro alla Sanità britannico, Matt Hancock. «Abbiamo agito con decisione e molto rapidamente. Dobbiamo assolutamente metterla sotto controllo», ha evidenziato Hancock con tono urgente. Intanto i Paesi Ue corrono ai ripari, la presidenza tedesca dell’Unione Europea ha convocato un vertice dell’Ipcr, il meccanismo di gestione politica delle crisi. L’incontro si terrà alle 11 del 21 dicembre. Dopo che Germania e Italia avevano bloccato i voli con il Regno Unito, in serata è intervenuto anche il ministro dei trasporti francese che ha annunciato la chiusura della frontiera per «almeno 48 ore» a partire dalla mezzanotte del 20 dicembre. La stessa decisione è stata presa dall’Irlanda, anche se qui non è specificato per quanto sarà in vigore.
I blocchi dei voli
La prima a scegliere la linea dura per evitare che si diffonda una variante che stando alle prime valutazioni è comunque in grado di diffondere più velocemente la Covid-19 è stata la Germania. Per scongiurare questo pericolo il Paese ha annunciato, per le prossime ore, la volontà di sospendere tutti i voli da e per il Regno Unito, oltre che dal Sudafrica. Stando a quanto rivela l’Organizzazione mondiale della sanità, la variante britannica del virus è stata individuata anche in altri tre Paesi: Danimarca, Australia e Olanda. L’Oms ha fatto sapere di essere in «stretto contatto» con le autorità del Regno Unito dopo la scoperta della «forte trasmissibilità del virus», quantificata al 70% in più, e si è detta pronta a condividere tutte le informazioni tra gli Stati membri «man mano che apprendiamo delle caratteristiche di questa variante e delle sue implicazioni».
E poco dopo la scoperta nei Paesi Bassi di una persona contagiata dalla nuova variante dell’infezione, il governo ha tempestivamente deciso di interrompere i voli passeggeri con il Regno Unito fino al 1° gennaio (per il momento). Anche il Belgio si comporterà allo stesso modo e sospenderà oltre ai voli anche i treni della stessa tratta a partire dalla mezzanotte. Il premier belga Alexander De Croo lo ha già annunciato pubblicamente aggiungendo che sarà anche necessario coordinarsi con la Francia dal momento che alcuni treni passano dal Regno Unito. Le autorità stanno organizzando anche i controlli sulle strade. Stessa linea per l’Italia. Come ha spiegato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio: «La nostra priorità è tutelare l’Italia e i nostri connazionali».
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