Un macellaio 36enne offre un lavoro al rider picchiato a Napoli: «Gianni, sei un professionista, puoi venire subito da noi» – L’intervista
«Siamo nel Medioevo? Quelle immagini fanno male. Per un motorino non si può fare tutto questo, è un fatto gravissimo. E mi dispiace che un mio collega, un macellaio, non abbia trovato lavoro in questi anni. Così ho pensato di offrirgli io un’occupazione». A parlare a Open è Luciano Bifulco, 36 anni, proprietario dell’omonima macelleria e braceria di Ottaviano (Napoli), che ha deciso di offrire un posto di lavoro come macellaio a Gianni, il rider di 52 anni, sposato e con due figli a carico, che la scorsa notte è stato picchiato da sei ragazzi che volevano rubargli lo scooter. Nel pomeriggio la polizia gli ha riconsegnato il motorino, trovato a casa di uno dei fermati. Superata la paura, Gianni si è rimesso subito al lavoro ma a chi glielo domanda dice di sperare di poter tornare a fare il suo mestiere di sempre, quello che faceva prima di diventare rider. Il macellaio.
«Vorrei fare il mio mestiere, il macellaio»
«Vorrei fare il mio mestiere, quello che ho fatto per 27 anni, voglio lavorare, voglio pagare le tasse, voglio avere una vita normale», ha detto Gianni nel corso di una diretta Facebook con il consigliere regionale campano Francesco Emilio Borrelli.
«Gianni, vieni da noi quando vuoi»
«Gianni, ti siamo vicini. Sei un professionista e già da domani mattina puoi venire da noi», ha detto uciano Bifulco a Open spiegando che, nonostante la crisi, la sua azienda sta riuscendo ad andare avanti, seppur tra mille difficoltà. Oltre alla macelleria, il 36enne ha anche una braceria e una gastronomia: a causa del Covid si è dovuto reinventare «con uno shop online e con le consegne a domicilio».
Adesso cerca macellai con esperienza e, chiaramente, avere Gianni tra loro – sostiene – sarebbe «un onore». Al momento, però, non è ancora riuscito a contattare il rider. Eppure gli farebbe «molto piacere incontrarlo» il prima possibile, anche solo per una prova.
Luciano cerca tre macellai
Quel video, in cui si vede il pestaggio contro Gianni, «danneggia Napoli che fa una brutta figura anche a livello nazionale», conclude Luciano che, per la sua azienda, è alla ricerca di 3 macellai e 2 banconisti mentre per la gastronomia di 1 banconista per salumi e formaggi. Magari uno di questi sarà proprio Gianni costretto a 52 anni a fare il rider per mantenere la sua famiglia.
Il video del pestaggio
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