Il video della polizia che lascia passare i sostenitori di Trump: scoppia la polemica dietro l’assalto al Congresso
L’assalto dei sostenitori pro-Trump al Campidoglio americano, che ha visto come protagonisti QAnon, neonazisti, antisemiti e troll, ha scioccato il mondo intero. Un’offensiva violenta che ha portato alla morte di almeno 4 persone e di diversi feriti. Ma sono ancora molti gli interrogativi, specialmente sul ruolo avuto dalla polizia di Capitol Hill nell’attacco. Già, perché in rete circolano video in cui si vedono alcuni agenti che si fan selfie con i sostenitori di Donald Trump che erano riusciti a entrare nell’edificio. Ma come sono arrivati all’edificio che, normalmente, è sottoposto a imponenti misure di controllo da parte della polizia? Perché non sono state dispiegate, se non addirittura implementate, le misure di sicurezza?
C’è poi un video, su cui è ancora da fare piena luce, in cui si vedono gli agenti stessi che spostano le transenne e lasciano passare i sostenitori trumpiani senza tentare di fermarli o di disperderli, permettendo loro di avvicinarsi ulteriormente al Campidoglio. Nel video, tuttavia, si vede per alcune frazioni di secondo un manifestante già dietro il “cordone” della polizia. Tant’è che alcuni sostengono che la folla avesse già superato le barriere e si sia impiegata una tecnica di de-escalation al fine di evitare che la folla sopraggiungesse con maggiore foga. Ma, come si è successivamente visto, l’impatto vero è arrivato sino alle stanze più inaccessibili del Campidoglio.
«A cosa diavolo stavano pensando le forze dell’ordine di Capitol Hill non essendosi assicurato il Campidoglio oggi?», ha chiesto alla CNBC l’ex segretario alla Difesa Leon Panetta. «Tutti sapevano che ci sarebbe stati dei violenti – prosegue Panetta – tutti sapevano che ci sarebbero state persone interessate a non fare altro che creare il caos in Campidoglio, e francamente era responsabilità delle forze dell’ordine e della polizia di Capitol Hill proteggere il Campidoglio». Già, perché la manifestazione nel cuore di Washington non è stata improvvisata, ma era stata pianificata da settimane.
Leggi anche:
- Dal Tea Party a Parler, chi è Kylie Jane Kremer, la regista social della marcia su Capitol Hill
- Ritardi, omissioni, selfie: perché la polizia è accusata di non aver fermato l’assalto al Congresso Usa
- Trump e l’ipotesi di una rimozione immediata: cos’è e come funziona il 25° emendamento
- L’esercito, la militanza per Trump e i tweet di QAnon. Chi era Ashli Babbitt, la manifestante morta a Capitol Hill
- Gli ultimi istanti di Ashli Babbit, l’attivista QAnon uccisa da un agente durante l’assalto in Campidoglio
- I Dem vincono in Georgia grazie all’astensione Rep. Le responsabilità di Trump e delle sue «fake news»
- QAnon, neonazisti, antisemiti e troll, ecco chi ha partecipato all’assalto al Campidoglio americano
- Usa, assalto al Congresso: il momento in cui i supporter di Trump fanno irruzione a Capitol Hill – Il Video
- Assalto al Parlamento dei supporter di Trump. Morta la donna ferita durante l’irruzione. Biden: «Attacco allo stato di diritto»
- Georgia, ex leader del KKK entra nel Campidoglio di Atlanta. Evacuato il Segretario di Stato repubblicano
- Usa, Trump arringa i suoi sostenitori: «Non ci arrenderemo, non concederemo mai la vittoria»
- Usa 2020, sorpresa Georgia: i democratici vincono entrambi i seggi. Biden: «È tempo di voltare pagina»
- Un irriducibile Trump ai supporter in rivolta: «Elezione fraudolenta ma c’è bisogno di pace. Siete speciali» – Il video