I messaggi nelle chat dei Proud Boys dopo la sospensione di Trump da Twitter: «La violenza è inevitabile»
Se siete ancora convinti che i QAnon siano solo «banale folclore», sbagliate di grosso due volte se sottovalutate allo stesso tempo i movimenti di estrema destra americani Proud Boys e Boogaloo. A seguito della sospensione da Twitter di Donald Trump sono apparsi dei messaggi inequivocabili nei loro rispettivi canali Telegram: «La violenza è inevitabile»
Il messaggio originale proviene dal canale Telegram dei Boogaloo, condiviso poi dagli alleati estremisti Proud Boys, ridetto come vera e propria minaccia nei confronti dei cosiddetti «sinistri» che starebbero gioendo per la sospensione di Trump da Twitter: «Questo è un colpo di Stato. Un messaggio speciale per tutte le persone di sinistra che celebrano la cultura della censura. La destra vi ha permesso di vomitare la vostra vile sporcizia negli ultimi 100 anni perché credeva nella libertà di parola. Ora che non state ricambiando il favore, la violenza è inevitabile ed è probabile che i tuoi vicini potrebbero rispondervi lanciandovi un mattone o peggio».
Nel frattempo inizia la caccia al «sinistro» e la stesura di liste di proscrizione attraverso il canale Telegram dei Proud Boys, dove tra i primi elencati troviamo l’attore comico britannico Sacha Baron Cohen a causa di un suo tweet dove afferma che «Twitter ha finalmente bannato Trump».
Nel canale Telegram dei Boogaloo vengono pubblicati messaggi come quello sotto riportato, dove dichiarano di non vedere l’ora di terrorizzare e uccidere i dissidenti politici. Nel messaggio c’è anche un riferimento agli ebrei tipico dei gruppi antisemiti: «We going full on jewish takeover complete with state run media censorship!».
L’istigazione ad agire attraverso veri e propri atti di violenza sono riscontrabili non solo tramite questo genere di messaggi. Durante l’assalto al Campidoglio, nel canale Telegram dei Proud Boys sono state condivise le foto dei politici spaventati, mentre cercavano protezione all’interno dell’edificio, rivolgendosi agli assalitori con elogi – «avete fatto sentire loro la paura» – ed incoraggiamenti di fronte ad eventuali «ritorsioni» per ciò che hanno compiuto. Il messaggio si conclude con un evidente «noi conosciamo la nostra forza e anche loro».
Da tenere d’occhio anche altre realtà, come quelle promosse da persone come John LaMond (@LaMondROCKS) dove vengono invitati «tutti i patrioti» ad andare a Washington il 20 gennaio 2021. Nel tweet sotto riportato troviamo un banner a sostegno dell’iniziativa «Million Militia March» prevista nella capitale nella data e nel luogo dove lo stesso Donald Trump ha preannunciato la sua assenza.
Leggi anche:
- Un nuovo impeachment per Trump? Così i democratici sperano di blindare le prossime presidenziali
- Usa, sui social proliferano le minacce di un nuovo assalto a Capitol Hill. Timori per l’insediamento di Biden
- Scacco al social network più amato dagli estremisti filo Trump: Apple, Google e Amazon bloccano Parler
- Lo sciamano QAnon è italoamericano? Jake Angeli potrebbe essere un nome d’arte collegato alla sua famiglia
- Usa, impeachment per Trump: i Dem accelerano. Pence apre al 25esimo emendamento. Alcuni repubblicani frenano: «Aumenterebbe il caos»
- Neonazisti irrompono durante la presentazione del libro sulla Shoah: «Ebrei ai forni, vi bruceremo tutti»
- Gli Stati Uniti dopo gli assalti a Capitol Hill: «Per unire il Paese, Biden deve superare la politica identitaria e dialogare coi repubblicani» – L’intervista
- Un sostenitore di Trump al Campidoglio era un comunista, antifa o neonazista? Tre teorie senza prove
- Lo sciamano QAnon dell’assalto al Campidoglio era un Black Lives Matter? No!
- Assalto a Capitol Hill, il quinto morto è un agente ferito negli scontri. Si dimette il capo della polizia: aveva rifiutato l’aiuto di Fbi e Guardia Nazionale
- Trump si arrende: «Il 20 gennaio ci sarà una nuova amministrazione». Scarica gli assalitori di Capitol Hill e spunta l’ipotesi di una grazia per se stesso – Video
- Gli Stati Uniti dopo gli assalti a Capitol Hill: «Per unire il Paese, Biden deve superare la politica identitaria e dialogare coi repubblicani» – L’intervista
- La piccola rivincita dei dittatori: da Erdogan a Maduro, tutti preoccupati per la democrazia in America
- Assalto a Capitol Hill, Biden: «Trump ha incitato i supporter, non è al di sopra della legge. Tra i giorni più bui della nostra storia»
- «Adoro quel copricapo ma non ero io»: Jamiroquai risponde a chi lo tira in ballo nell’assalto a Capitol Hill – Il video
- Pugno duro di Facebook: dopo la rivolta di Washington Trump bandito a tempo indeterminato
- Il finto Batman presente durante gli scontri a Washington? Il video sbagliato trasmesso anche da TGLa7
- Dopo l’assalto al Congresso, i dem invocano l’impeachment o la rimozione forzata di Trump. Che accarezza l’idea di un partito personale
- L’esercito, la militanza per Trump e i tweet di QAnon. Chi era Ashli Babbitt, la manifestante morta a Capitol Hill
- Trump e l’ipotesi di una rimozione immediata: cos’è e come funziona il 25° emendamento
- Ritardi, omissioni, selfie: perché la polizia è accusata di non aver fermato l’assalto al Congresso Usa
- Dal Tea Party a Parler, chi è Kylie Jane Kremer, la regista social della marcia su Capitol Hill
- Dopo l’assalto al Parlamento Usa, il congresso conferma la vittoria di Biden e Harris. Trump: «Il passaggio di poteri sarà pacifico. Ma la battaglia continua»
- Il video della polizia che lascia passare i sostenitori di Trump: scoppia la polemica dietro l’assalto al Congresso
- Gli ultimi istanti di Ashli Babbitt, l’attivista QAnon uccisa da un agente durante l’assalto in Campidoglio
- I Dem vincono in Georgia grazie all’astensione Rep. Le responsabilità di Trump e delle sue «fake news»
- Assalto al Parlamento dei supporter di Trump. Morta la donna ferita durante l’irruzione. Biden: «Attacco allo stato di diritto»
- Georgia, ex leader del KKK entra nel Campidoglio di Atlanta. Evacuato il Segretario di Stato repubblicano
- Usa 2020, sorpresa Georgia: i democratici vincono entrambi i seggi. Biden: «È tempo di voltare pagina»
- Un irriducibile Trump ai supporter in rivolta: «Elezione fraudolenta ma c’è bisogno di pace. Siete speciali» – Il video
- Usa, Trump arringa i suoi sostenitori: «Non ci arrenderemo, non concederemo mai la vittoria»