In Evidenza Cop29Donald TrumpGoverno Meloni
ESTERIDonald TrumpImpeachmentInchiesteJoe BidenMike PenceNancy PelosiUSAUSA 2020VideoWashington

Pelosi: «Pence rimuova Trump. C’è bisogno di un’azione immediata» – Il video

11 Gennaio 2021 - 13:36 Redazione
Il vice presidente avrà 24 ore di tempo per dare una risposta. Se non attiverà il 25esimo emendamento, i democratici sono pronti ad avviare la procedura per una nuova messa in stato d’accusa

La Camera americana stringe i tempi per rimuovere il presidente uscente Donald Trump. A breve i democratici presenteranno una risoluzione per chiedere al vice presidente Mike Pence di invocare il 25° emendamento. Pence a quel punto avrà 24 ore per dare una risposta. Se non rimuoverà il tycoon o se risponderà in maniera negativa, allora si procederà con l’impeachment, il secondo a carico di Trump. Le tappe dell’azione dei democratici sono state delineate dalla speaker della Camera, Nancy Pelosi, in un’intervista a 60 Minutes: «L’orrore per l’assalto alla nostra democrazia perpetrato dal presidente si intensifica e per questo c’è bisogno di un’azione immediata. Mi piace il 25° emendamento perché ci consente di sbarazzarcene», ha detto Pelosi, aggiungendo tuttavia che anche l’impeachment sta incassando un forte sostegno, perché “squalificherebbe” il presidente uscente da eventuali futuri incarichi pubblici, mandando in frantumi il suo progetto di un’eventuale ricandidatura nel 2024.

Pelosi: «Trump può auto-graziarsi solo per i reati federali, non per quelli statali»

La Camera potrebbe votare l’impeachment già il 12 o il 13 gennaio. Poi non è chiaro quello che potrebbe succedere: una delle ipotesi è l’invio al Senato del procedimento dopo i primi 100 giorni della presidenza di Joe Biden, in modo di consentire al presidente eletto di incassare il via libera alle sue nomine di governo e affrontare le priorità della sua agenda, ovvero il Covid-19 e l’economia. Nel breve periodo, in ogni caso, i dem sono concentrati sui nove giorni rimanenti della presidenza Trump. Pochi ma potenzialmente di fuoco, perché il presidente potrebbe concedere un’ondata di provvedimenti di grazia, a se stesso o a quelli che Pelosi definisce «i terroristi del Campidoglio». In ogni caso, come ha precisato la speaker della Camera, l’attuale inquilino della Casa Bianca «può auto-graziarsi solo per i reati federali, non per quelli statali», ricordando le indagini in corso sul presidente nello Stato di New York.

Video: Ansa Video

Continua a leggere su Open

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti