Lancio riuscito. Elon Musk porta in orbita altri 60 satelliti Starlink – Il video
In questo momento attorno alla terra sono in orbita 1.015 satelliti Starlink. Appena dopo le 14, ora locale, il razzo Falcon 9 di SpaceX è partito dal Launch Complex 39 A del Kennedy Space Center in Florida (Stati Uniti). Una missione necessaria per portare in orbita altri 60 satelliti Starlink necessari per creare una rete di copertura che garantisca l’accesso a internet anche nelle aree più remote del Pianeta. La missione si è svolta seguendo perfettamente il piano di volo. Il Falcon 9 è partito alle 14.02, diretto verso lo Spazio. Terminata la sua spinta è tornato alla base, una nave ferma sull’Oceano Atlantico chiamata Just Read the Instructions. È la gemella di Of Course I Still Love You, dove erano avvenuti altri recuperi. Ora il vettore spaziale con i satelliti ha cominciato la sua orbita attorno alla terra.
Starlink, la costellazione satellitare
Nei piani originali dovevano essere 12 mila. Poi la portata della missione è stata ridimensionata. Al momento il progetto Starlink prevede di portare in orbita 1.600 satelliti che dovranno stazionare a circa 550 chilometri dalla superficie terrestre. L’obiettivo è quello di creare una rete internet a bassa latenza che sia in grado di coprire anche quelle aree in cui ora è difficile trovare un segnale. Questo servizio funziona già negli Stati Uniti, dove è possibile accedere a questa rete con una tariffa che parte da 99 euro al mese. Il piano di Elon Musk è quello di arrivare entro il 2025 a 40 milioni di abbonati. Un obiettivo che, se raggiunto, gli consentirebbe di poter contare su un fatturato di 30 miliardi di dollari all’anno. Non poco, visto che l’uomo più ricco del mondo ha da poco superato un nuovo record sfondando il tetto dei 200 miliardi di dollari di patrimonio personale.
Video di copertina: SpaceX