Bonaccini indagato per abuso d’ufficio: pressioni su un sindaco per non appoggiare Lucia Borgonzoni alle Regionali
L'allora candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna avrebbe minacciato al telefono il sindaco di Jolanda di Savoia, dopo che la sua vicesindaca aveva dichiarato di voler votare per la candidata leghista
Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, è indagato per abuso d’ufficio dalla procura di Ferrara, come riporta il Resto del Carlino. L’indagine è partita dopo l’esposto di Paolo Pezzolato, sindaco di Jolanda di Savoia, nel Ferrarese, che già un anno fa aveva denunciato di aver subito pressioni da parte dell’allora candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione. Alla denuncia di Pezzolato sarebbe stato allegato l’audio di una telefonata nella quale Bonaccini avrebbe minacciato di convincere i comuni vicini a Jolanda di Savoia di non condividere i dipendenti comunali, dopo aver saputo che la vicesindaca di Pezzolato, Elisa Tombin, aveva deciso di appoggiare la candidata leghista Lucia Borgonzoni.
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