I numeri in chiaro, Laurenti: «In molte regioni crescono i casi, scienza e politica capiscano dove serve la zona rossa a causa delle varianti» – Il video
Il bilancio dei contagi da Coronavirus negli ultimi sette giorni «non conferma l’andamento favorevole osservato nelle settimane precedenti». Ne è convinta Patrizia Laurenti, docente all’Università Cattolica di Roma e direttrice del servizio di Igiene ospedaliera. «C’è un arresto e in nove regioni si registra un aumento dei casi», dice a Open. Insomma, la fondazione Gimbe ha ragione: «L’effetto Natale è terminato. Hanno riaperto molte scuole e molte regioni sono state promosse al giallo. Il che significa aperture di cui comprensibilmente le persone approfittano», spiega la professoressa. «E poi ci sono i focolai dove emergono le varianti Covid, che vanno considerati dei veri e propri osservati speciali».
L’«ultimo miglio»
Il suggerimento, dal punto di vista scientifico, può non piacere a politica ed economia. «So che è un’affermazione dolorosa perché è un anno che viviamo in chiusura», dice Laurenti. «Ma suggerirei una stretta almeno fino alla fine di febbraio. Siamo all’ultimo miglio e il sacrificio fatto in maniera corretta darà risultati duraturi». Di che genere di stretta parliamo in termini di meccanismi di colori e aree? «Non parliamo evidentemente di zona gialla ma, almeno, di zona arancione. In alcuni contesti oggettivamente anche la zona rossa. Lo sforzo dal punto di vista scientifico e politico deve essere quello di capire dove è veramente necessaria la zona rossa anche in relazione alle varianti che stanno circolando».
Editing video e grafiche: Vincenzo Monaco
Leggi anche:
- Vaccinazioni in Italia, quasi 17 mila over 80 hanno ricevuto almeno la prima dose
- Coronavirus, via libera del Cts alla riapertura degli impianti sciistici dal 15 febbraio. Ma solo nelle zone gialle
- Coronavirus, in Lombardia scendono di poco i decessi: 40 (ieri 46). Stabili i ricoveri in terapia intensiva
- Coronavirus, 422 decessi. Superati i 90 mila morti in Italia. Calano i ricoveri ordinari
- Coronavirus, in Veneto 62 vittime nelle ultime 24 ore. Zaia sulla crisi di governo: «La Lega non va a chiedere posti» – Il video