Lagarde, presidente della Bce, è ottimista su Draghi: «L’Italia è fortunata, lui farà ripartire l’economia»
Per Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (Bce), il 2021 sarà un anno di ripresa per l’Unione europea e per l’Italia. In un’intervista a Le Journal du Dimanche, Lagarde ha commentato l’incarico offerto da Sergio Mattarella a Mario Draghi: «L’Italia e l’Europa sono fortunate che Draghi abbia accettato la sfida di aiutare il suo Paese, il più colpito dalla pandemia di Coronavirus, a mettere fine alla crisi economica e sociale».
La presidente ha sottolineato di avere «piena fiducia» nel fatto che il suo predecessore all’Eurotower sarà all’altezza della sfida. Qualora riuscisse a formare un esecutivo (sono ancora in corso le consultazioni con i partiti, ndr), Mario Draghi avrebbe «tutte le qualità che ci vogliono» per governare con abilità. «Ha la competenza, il coraggio e l’umiltà necessarie – ha insistito – per far ripartire l’Italia con l’aiuto dell’Europa».
Sul fronte europeo, Lagarde è più ottimista rispetto al passato: ora confida nel fatto che in estate arriverà la ripresa per tutti i Paesi dell’Ue. «La ripartenza è rallentata ma non è deragliata», ha dichiarato. «I cittadini la stanno ovviamente aspettando con impazienza e sono certa che arriverà in estate, portando l’Unione verso un futuro più verde e digitale». Non bisogna ripetere gli errori del passato, ha concluso la presidente, invitando l’Ue a non terminare troppo presto i sostegni monetari ai singoli Paesi e gli aiuti ai bilanci.
Immagine di copertina: Daniel ROLAND / AFP
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