Stop agli account degli under 13 su TikTok, ma abbiamo sperimentato che il blocco è facilmente aggirabile
«Come cambiare la data di nascita su TikTok?». La mattina del del 9 febbraio questa domanda è stata fatta talmente tante volte a Google da finire tra le ricerche in tendenza. Una domanda nata dalla svolta decisa da TikTok dopo le richieste del Garante della Privacy. A partire dal 9 febbraio la piattaforma ha inserito delle limitazioni in base all’età dichiarata dagli utenti. L’età minima per iscriversi resta 13 anni ma chi si iscrive alla piattaforma prima dei 16 anni avrà delle limitazioni di default. Il suo profilo sarà automaticamente privato, verrà disabilitata la possibilità di inviare e ricevere messaggi e alcune funzionalità, come la modalità Duetto e la modalità Stitch, saranno limitate.
L’annuncio è arrivato nel Safer Internet Day, la giornata internazionale per la sensibilizzazione ai rischi che comporta internet. Oltre alle limitazioni in base all’età, le nuove funzioni del social network prevedono anche la possibilità di segnalare gli account in cui il proprietario potrebbe avere meno di 13 anni. Inoltre la funzione Collegamento Famigliare permetterà ai genitori, o comunque a chi verrà dichiarato come tale, di controllare quali contenuti vengono visti da un account. Un passo avanti. Senza dubbio. Ma sarà abbastanza?
Gli account passivi e quelli che pubblicano contenuti esterni
L’8 febbraio abbiamo creato un account TikTok, con il minor numero di dati possibili. Abbiamo inserito la data di nascita, a nostra discrezione, lo abbiamo collegato a un numero di telefono invece che a un altro account social e abbiamo lasciato la foto profilo e il nome già impostati. Se non si inserisce nulla su TikTok viene assegnato un codice utente basato su una sequenza di numeri come @user48049066789092. Nessuna traccia sulla nostra identità. Nessuna possibilità da parte di altri utenti di controllare chi siamo e quindi di segnalarci in caso avessimo meno di 13 anni. Come è possibile verificare l’età se è sempre l’utente a scegliere le impostazioni?
Il blocco è ancora evitabile. Con un’eccezione. Se qualche utente ha inserito nel suo profilo un’età in cui risulta avere meno di 16 anni non potrà più tornare indietro. La risposta alla domanda «Come cambiare la data di nascita su TikTok?» infatti è solo una: «Non si può». Oltre agli account con poche informazioni c’è però anche un altro fronte da prendere in considerazione. Esattamente come avviene per gli altri social, c’è la possibilità di pubblicare contenuti senza svelare il volto degli utenti. Tanto che ormai TikTok è pieno di account che pubblicano solo scene di film, gallerie di foto o clip prese da Twitch.
Su Open abbiamo raccontato il caso di Igor Maj, il ragazzo di 14 anni morto nel 2018 a seguito di una challenge vista su YouTube. Come ci ha spiegato il pm Cristian Barilli l’ultimo video visto da Igor è stato una sequenza su YouTube con immagini e scritte che raccontava Le cinque challenge più pericolose che i ragazzi fanno. Il caso è stato archiviato. Nessuno andrà a processo. Ma durante le indagini si è scoperta l’identità dell’utente che aveva pubblicato il video. Anche lui, come Igor, era un minore.
Il caso: dalla morte della bambina di Palermo all’azione del Garante
Tutto è partito il 21 gennaio. A Palermo una bambina di dieci anni viene ricoverata in rianimazione all’ospedale Giovanni di Cristina. Arresto cardiocircolatorio dopo un’asfissia prolungata. Le prime ricostruzioni si concentrano sul suo smartphone. La bambina avrebbe partecipato alla blackout challenge vista su TikTok. Iniziano le indagini. Del video nessuna traccia ma intanto si scopre che la bambina ha diversi account sui social. Il Garante vuole vederci chiaro. Chiede a TikTok quali procedure segue per accertarsi che tutti i suoi utenti abbiamo meno di 13 anni.
Il segreto di Pulcinella viene svelato. Non c’è nessun modo per verificare l’età degli utenti. Al momento dell’iscrizione viene richiesta la data di nascita. Se si ha meno di 13 anni basta retrodatare il proprio compleanno e il gioco è fatto. Questo non succede solo per TikTok. La bimba di Palermo ha account anche su YouTube e Instagram, dove pubblica foto, tutorial per come truccarsi o piccoli blog in cui racconta attimi delle sue giornate. Gioca a fare l’influencer. Imita le ragazze più grandi, il loro linguaggio, i loro gesti, perfino il modo in cui rivolgersi al pubblico. «Ciao a tutti ragazzi, benvenuti in un nuovo video. Oggi sono qui per mostrarvi i miei trucchi».
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