Coronavirus, Moderna annuncia ritardi a febbraio sui vaccini in Europa. Il Sudafrica rinuncia ad Astrazeneca
UNIONE EUROPEA
I ritardi saranno recuperati a marzo
Altri ritardi in arrivo sul versante vaccini. Secondo quanto comunicato da una portavoce della Commissione europea, Moderna «ha annunciato qualche ritardo nelle consegne di febbraio, che saranno recuperate a marzo». La Commissione ha già preso accordi con la casa farmaceutica per un totale di 160 milioni di dosi. Parallelamente, secondo quanto riportato dalla stampa tedesca, l’Unione europea si starebbe muovendo per stilare un contratto di preacquisti di ulteriori 150 milioni di dosi con la stessa azienda americana. La portavoce non si è però espressa su ulteriori dettagli riguardanti numeri e tempi («non commentiamo sui negoziati in corso»).
Sul fronte europeo, intanto, è arrivata la richiesta di autorizzazione all’Ema del vaccino Johnson & Johnson. «Accolgo con favore la notizia della richiesta di Johnson&Johnson all’Ema. La Commissione Ue sarà pronta a concedere l’autorizzazione non appena l’Ema fornirà un parere scientifico positivo. Vaccini più sicuri ed efficaci sono in arrivo», ha scritto su Twitter la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Una decisione è attesa entro metà marzo.
SUDAFRICA
Il Sudafrica chiede il ritiro di un milione di dosi del vaccino AstraZeneca
Il governo del Sudafrica ha deciso di rinunciare al vaccino AstraZeneca, che in un primo studio su poche migliaia di volontari si è dimostrato inefficace contro la variante locale del Coronavirus 501Y.V2, ormai dominante nel Paese. Come riporta il quotidiano indiano Economic Times, il Sudafrica ha quindi chiesto al Serum institute of India di riprendersi il milione di dosi di vaccino consegnato all’inizio di febbraio. Contattata da Reuters, l’azienda non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione. La rinuncia del Sudafrica arriva due giorno dopo che l’Oms ha approvato l’uso in emergenza del vaccino AstraZeneca e dopo una settimana dall’annuncio del ministro della Salute sudafricano di voler rivendere le dosi ricevute, che rischiano di restare inutilizzate.
BRASILE
Bolsonaro in spiaggia tra la folla senza mascherina per le feste di Carnevale
Torna a far discutere il presidente brasiliano Jair Bolsonaro che si è concesso un altro bagno di folla durante una giornata di relax con i figli su una spiaggia nello Stato di Santa Catarina. Dopo un giro su una moto d’acqua assieme al figlio Eduardo, deputato federale, e la figlia Laura, il presidente brasiliano si è fermato a stringere mani e fare selfie circondato da una folla di centinaia di bagnanti, tutti senza mascherina. Come diversi brasiliani, anche Bolsonaro sta trascorrendo le festività nella località turistica di San Francesco del Sud, nello Stato di Santa Catarina, dove si sta festeggiando comunque il Carnevale, nonostante siano state cancellate tutte le tradizionali sfilate.
February 14, 2021
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