Torino, indagata la consigliera comunale M5s che aveva postato un’immagine antisemita contro il gruppo Gedi
Monica Amore, consigliera comunale del M5s a Torino, è indagata per diffamazione aggravata dall’odio razziale. Titolare dell’inchiesta il procuratore aggiunto Emilio Gatti, che ha aperto un fascicolo dopo l’esposto presentato dall’avvocato Tommaso Levi per conto della comunità ebraica del capoluogo piemontese. La vicenda è quella di un post su Facebook in cui alcune caricature antisemite venivano associate alle testate giornalistiche del Gruppo Gedi. «Non sono razzista e non sono antisemita, l’ho già detto», si difende Amore, «quelli non sono i miei abiti e ho già chiesto scusa per il mio errore». L’immagine antisemita viene da un canale Telegram con più di 25 mila iscritti: Libera Espressione. Ne avevamo parlato in un articolo sulla Giornata della Memoria.
Leggi anche:
- Il veto sulla Lega di Grillo dietro lo stop al voto su Rousseau, Crimi: «Non entreremo nel governo Draghi per forza»
- Ora è ufficiale, Crimi all’ultimo minuto: «Il voto su Rousseau è temporaneamente sospeso»
- Aggredito nella sua casa di Parigi lo scrittore ebreo Marek Halter: «Volevano intimidirmi, non hanno rubato nulla»
- «Gli ebrei non meritano la mia attenzione»: si dimette il consigliere leghista autore del post contro il Giorno della Memoria
- Telegram è diventato il porto sicuro antisemita dei negazionisti dell’Olocausto e della Covid-19