«Forza Hitler»: lo sfregio sull’auto di un’insegnante di origine ebraica nel Milanese. Il sindaco: «Qui non c’è spazio per l’antisemitismo»
«Forza Hitler». È questa la scritta neonazista apparsa sabato scorso sull’auto di un’insegnante di origine ebraica a Rosate, in provincia di Milano, paese di cui è cittadina onoraria la senatrice a vita Liliana Segre. Il sindaco, Daniele Del Ben, ha subito espresso solidarietà alla donna, denunciando l’accaduto su Facebook e postando anche l’immagine dello sfregio sulla vettura: «A prima vista poteva sembrare il gesto dei soliti imbecilli. E invece no, perché l’auto sulla quale è stato scritto “Forza Hitler” è di proprietà di una famiglia di origine ebraica, residente a Rosate da 23 anni».
La scritta è stata fatta a mano con un pennarello nero indelebile sulla parte posteriore della carrozzeria. Tra tutte quelle che erano parcheggiate, solo l’auto dell’insegnante è stata imbrattata. Dunque non ci sono dubbi sul fatto che il responsabile volesse prenderla di mira. «Se lo incontrassi gli direi di studiare la storia», avrebbe detto la donna, che ha sporto denuncia e che lavora in una scuola elementare di Milano. «Rosate ribadisce la propria opposizione a qualsiasi forma di intolleranza e di discriminazione di tipo razziale ed esprime solidarietà ai cittadini coinvolti», ha aggiunto il sindaco Del Ben, «ricordo ai responsabili che Rosate si vanta di avere tra i propri cittadini onorari la senatrice Liliana Segre. Qui non c’è spazio per sentimenti xenofobi e antisemiti».
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