Da Rimini a Napoli, folla e polemiche nell’ultimo sabato in giallo – I video
Da domani, domenica 21 febbraio, Molise, Emilia-Romagna e Campania passeranno in zona arancione ed entreranno in vigore misure più restrittive dopo l’aumento dei contagi da Coronavirus. Alla vigilia, nell’ultimo sabato in giallo, a Bologna come a Napoli si sono registrati assembramenti nelle zone centrali, con strade e locali presi d’assalto. Immagini simili anche a Roma e Milano.
De Luca: «Scene da brividi»
In Campania, nell’ultima settimana il numero di nuovi casi di positività è aumentato del 4,3%, il tasso di positività all’8,19% e l’indice Rt ha raggiunto quota 1,16. «Un quadro preoccupante», ha commentato il governatore campano Vincenzo De Luca. De Luca punta il dito contro gli assembramenti, definendoli «scene da brividi», una cui deriva «potrebbe portare alla zona rossa». E proprio per limitare gli assembramenti sul lungomare di Napoli, nell’ultimo giorno di zona gialla, è intervenuta la polizia che ha dovuto transennare il tratto che va da piazza Vittoria verso Santa Lucia, consentendo unicamente l’uscita di chi si trova nella zona. Tutto esaurito in molti bar e ristoranti, non solo sul lungomare napoletano. Complici anche le temperature primaverili, in molti si sono riversati in strada nel capoluogo campano.
A Roma chiusure in via del Corso e sgomberate le piazze a Trastevere
Critica anche la situazione nel centro di Roma. Nella centralissima via del Corso la polizia locale ha dovuto mettere in atto le cosiddette “chiusure a soffietto” per far defluire le persone dall’area. Ma non solo. Anche a Trastevere, a causa degli eccessivi assembramenti, gli agenti han dovuto sgomberare Piazza Santa Maria e piazza San Calisto. Anche i parchi romani sono stati presi d’assalto, così come i ristoranti sia del centro sia quelli del litorale di Ostia, Fiumicino e Fregene. Nella capitale, sin dalla mattinata, è stata rafforzata la vigilanza e sono state distribuite pattuglie di polizia locale in varie aree della città.
Nell’ultimo sabato di zona gialla assembramenti anche nel centro di Rimini
Anche a Rimini, nell’ultimo giorno in zona gialla prima che l’Emilia-Romagna subentri in fascia arancione, il centro si è riempito di persone. Nel pomeriggio si sono riversate in centro principalmente famiglie con bambini e giovani, chi per lo shopping, chi per fare una passeggiata o l’aperitivo. Le forze dell’ordine sono perlopiù concentrati nelle vie dell’aperitivo, in prossimità di piazza Cavour e nei vicoli attorno la Vecchia Pescheria. Ma la situazione non era inattesa, tant’è che la questura aveva già reso noto che queste zone sarebbero state critiche, poiché eventuali interventi rischierebbero di causare più danni che benefici.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
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