A Sanremo la carica erotica del gender fluid. Lauro, Damiano, Mahmood e la nuova mascolinità sul palco dell’Ariston
Al Festival di Sanremo, tempio sacro della musica leggera italiana, si è creato uno spartiacque. Due narrazioni che si snodano, parallelamente, calcando lo stesso palco. Da una parte, la vecchia scuola: uomini alla conduzione che recitano battute e sfottò già visti, compreso il grande ospite Zlatan Ibrahimovic che incarna il modello “classico” di maschio che non deve chiedere mai. Dall’altra parte, il nuovo mondo: Achille Lauro, Damiano dei Maneskin, Mahmood.
La generazione della fluidità di genere, dell’abbattimento delle barriere, della fine della mascolinità stereotipata, che viene meno per lasciare posto alla verità fragile e bellissima della natura umana. Per dirla con le parole di Lauro, «Esistere è essere. Essere è diritto di ognuno».
Seppur in misura diversa, anche Fedez ci ha regalato una visione alternativa dell’artista maschio. Visibilmente emozionato, è scoppiato in lacrime al termine dell’esibizione durante la prima serata del Festival. «Federico mi piace perché appartiene a un mondo, quello hip hop, che in genere è machista. È bello vedere una persona emotiva che espone la propria fragilità. Viviamo in un’epoca in cui tutti ti dicono, anche a noi donne e non mi piace perché io quella cosa non ce l’ho fisicamente, che devi essere cazzuto. Noi non rispettiamo quel canone», ha detto il giorno dopo la collega Francesca Michielin.
Certo, la capacità di giocare con generi e travestimenti non nasce oggi. Renato Zero, ad esempio, lo faceva quarant’anni fa. Ma il cantautore romano è sempre stato l’eccezione consentita in un mondo conformista. Perché Zero faceva spettacolo, era lo spettacolo: non infiammava la libido di tutti e tutte. Il modo di fare spettacolo dei giovani artisti è analogo a quello dei maestri del passato, ma è il modo di vivere la mascolinità che è cambiato: Damiano, Alessandro, Achille, Federico sono uomini liberi e proprio per questo universalmente erotici. Che la generazione passata prenda appunti.
Speciale Sanremo 2021
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I conduttori
I 26 Big (Campioni) in gara
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Le 8 nuove proposte (Giovani)
Avincola – Goal! | Davide Shorty – Regina | Dellai – Io sono Luca | Elena Faggi – Che ne so | Folcast – Scopriti | Gaudiano – Polvere da sparo | Greta Zuccoli – Ogni cosa sa di te | Wrongonyou – Lezioni di volo
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