Le Sardine al Nazareno con tende e sacchi a pelo. Presidio a oltranza: «La crisi del Pd riguarda tutti» – Il video
Il leader delle Sardine, Mattia Santori, ha le idee chiare. Insieme a una ventina di esponenti del movimento, nato alla fine del 2019, si è presentato davanti alla sede del Pd a Roma, in via del Nazareno. E qui ha dichiarato: «Ci siamo stancati – ha detto – di una politica fatta sugli schermi e con decine di comunicati. Noi ci mettiamo il corpo e la faccia. Noi facciamo parte di un campo progressista e chiediamo che si apra una fase Costituente, non per il Pd o per le sardine, ma per migliaia di persone che da anni aspettano. Serve una proposta politica credibile, e non spetta a noi farla, ma spetta ai partiti politici. Abbiamo con noi i sacchi a pelo perché non ci basta essere ascoltati, chiediamo un’iniziativa politica e siamo disposti ad accamparci finché non la avremo». L’appuntamento per le Sardine era al largo del Nazareno a Roma, proprio davanti la sede nazionale dei dem che stanno affrontando un periodo difficilissimo (a partire dalle dimissioni del segretario Nicola Zingaretti).
La diretta video
Cosa ha detto Mattia Santori
«Ci sono mattine – ha scritto Santori su Facebook – in cui vorresti startene a letto. Giorni in cui ti dici “chi me lo fa fare”. Mesi in cui rimpiangi di non essertene stato zitto e buono. Poi ti guardi intorno e vedi ancora schiere di opinionisti, flotte di disillusi, plotoni di culi pesi e tastiere pesanti. Apprezzo i benpensanti ma non è con le penne fini che le cose cambieranno. Stimo gli intellettuali ma credo che quando si tratta di ricostruire serva soprattutto chi si sporca le mani. Pensate quello che vi pare, ma la crisi del Pd è la crisi del centro sinistra, una crisi che ci riguarda e che vi riguarda anche se la politica vi fa schifo o vi ha stancato. Datemi del pazzo ma ho visto troppa bellezza quest’anno per riuscire a rassegnarmi».
Le Sardine: «Mai lesinato critiche al Pd»
«Non abbiamo mai lesinato critiche a Zingaretti e al Partito Democratico -hanno spiegato, invece, le Sardine – pur nella lealtà di chi intende costruire e mettersi al servizio di un processo. Ma non si può lasciare un lavoro a metà, non ce lo possiamo permettere. Oggi andremo a dire che fuori dai palazzi c’è un mare di bellezza e un’ecatombe di esclusi. Uscire in mare aperto fa paura ma è l’unica via per ricostruire e allargare. Noi lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle».
Per la presidente del Pd Valentina Cuppi (che, alla fine, ha incontrato una delegazione delle Sardine) si tratta di «un’iniziativa da accogliere con entusiasmo perché è una proposta combattiva e costruttiva. Io sono entrata in questo partito per l’idea di Piazza Grande lanciata da Nicola Zingaretti, di un partito vicino alla gente». «Le Sardine? Il fatto che si siano mobilitate conferma che il Pd è una grande forza della democrazia italiana», ha dichiarato il segretario dimissionario del Pd Nicola Zingaretti a margine dell’inaugurazione dell’hub vaccinale a Roma.
La critica di Carlo Calenda
Critico, invece, il leader di Azione Carlo Calenda che su Twitter ha scritto un elenco delle sciagure (secondo lui) che si starebbero abbattendo sul Pd : «Le piaghe del Pd, trasmutazione di Conte in leader, la morte prematura dei segretari maschi, la pioggia di primarie e correnti, le tenebre del populismo, l’invasione delle sardine…».
March 6, 2021
Foto in copertina: ANSA/CLAUDIO PERI | Video e diretta di VISTA
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