Vaccini, oltre 5,7 milioni di somministrazioni. All’Italia 36,8 milioni di dosi entro giugno
Il numero delle persone che in Italia hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Coronavirus è arrivato a 5,743 milioni di persone. Di queste oltre 1,74 milioni hanno completato il ciclo ricevendo anche la seconda dose. Dai dati pubblicati sul portale del ministero della Salute si vede come nelle ultime settimane sia cambiata la campagna vaccinale. Il numero di persone fra gli 80 e gli 89 anni che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino è salito a 1.176.315. Quello degli over 90 a 367.434.
Ora oltre agli operatori sanitari, hanno ricevuto almeno una dose di vaccino anche 144.119 membri delle Forze Armate e 449.488 lavoratori del mondo della scuola. Secondo fonti vicine a Palazzo Chigi riprotate dall’agenzia stampa Ansa, tra l’8 marzo e il 3 aprile arriveranno in Italia 6,5 milioni di dosi di vaccini. Nel secondo trimestre dell’anno, quindi entro giugno del 2021, la quota di vaccini destinati all’Italia dovrebbe aumentare, arrivando a 36,8 milioni di dosi. Questa cifra comprende tutti i vaccini disponibili al momento per il nostro Paese: Pfizer, AstraZeneca e Moderna.
Leggi anche:
- L’Italia per prima produrrà Sputnik in Europa. L’Ue frena: «Sarà una quantità irrilevante»
- Coronavirus, Sergio Mattarella si è vaccinato allo Spallanzani di Roma
- Vaccini, 60 milioni di somministrazioni entro giugno? Il nodo sono i grandi hub, e mancano ancora le linee guida
- Covid, in futuro potrebbe colpire le fasce più giovani della popolazione. Ecco come «finirà» la pandemia secondo un report di Science
- Morti da vaccino anti-Covid? La propaganda no-vax e la totale assenza di prove
- Draghi: «L’emergenza Covid peggiora, accelerare sui vaccini. Il Recovery? Un’opportunità per la parità di genere»