Vaccini, in Italia quasi due milioni di persone hanno completato il ciclo di dosi
Il numero delle dosi di vaccino somministrate in Italia è arrivato a 6,38 milioni. Il dato invece delle persone che hanno completato il ciclo di iniezioni con prima e seconda dose sfiora i due milioni: 1.912.278. Leggendo i dati secondo le fasce d’età, i cittadini tra 80 agli 89 anni sono quelli che hanno ricevuto più dosi di vaccino. Passando alle categorie professionali, agli operato sanitari sono state somministrate 2,6 milioni dosi di vaccino, agli ospiti delle Rsa 470 mila, ai membri del personale scolastico 558 mila e agli esponenti delle forze armate 176 mila.
Intanto il governatore del Piemonte Alberto Cirio ha criticato il modo e i tempi in cui sono state comunicate le modifiche al Dpcm. La regione infatti entrerà in zona rossa a partire dal 15 marzo: «Ancora una volta siamo arrivati alla tarda sera di venerdì per sapere con certezza da che giorno sarebbero scattate le nuove misure.Questo non è accettabile, per rispetto di chi lavora e delle famiglie che devono poter organizzare le loro vite in un momento così difficile».
Leggi anche:
- Covid, Crisanti: «Le zone rosse siano accompagnate da un’accelerazione delle vaccinazioni. Prudenza fino al 30%-40% di immunizzati» – Il video
- Coronavirus. Aifa sospende tre lotti del vaccino AstraZeneca? No! Il falso comunicato circola sui social
- Vaccini, Draghi: «L’obiettivo è triplicare il ritmo delle dosi giornaliere». E su AstraZeneca: «Per Aifa non c’è legame con gli incidenti» – Il video
- Covid, Pregliasco: «La terza ondata è colpa delle varianti. In Lombardia chiudiamo tutto e vacciniamo»
- Vaccini anti Covid, il governo fa slittare il turno dei fragili: «Priorità solo agli estremamente gravi». Ecco chi viene tagliato fuori. Ma è giusto?