Un vaccino ogni 5 minuti, obiettivo 2 mila al giorno: come funziona il drive-through dell’Esercito a Milano
Un sistema di somministrazioni che ogni giorno, in nove ore, può eseguire 2 mila vaccinazioni contro il Coronavirus. È la catena di montaggio della Difesa messa a punto nel drive through di Milano, al parco di Trenno, dove da oggi due linee lavorano alle inoculazioni mentre altre sei continuano a eseguire i tamponi. I cittadini possono vaccinarsi dalle 8.30 alle 17.30 e i primi saranno i professori che insegnano nelle scuole, che riceveranno il preparato di AstraZeneca. Dall’accettazione alla somministrazione, i tempi calcolati sono di 5 minuti senza scendere dall’auto, a cui se ne aggiungono altri 15 per l’attesa all’interno del parcheggio nel caso di eventuali reazioni avverse.
March 15, 2021
I due punti vaccinali nel drive through di via Novara in precedenza erano utilizzati per realizzare i tamponi. Altre sei postazioni, per il momento, continueranno a essere utilizzate per l’attività di screening, attraverso i tamponi molecolari e i test rapidi Sars-Cov2. A inaugurare le due postazioni sono attesi tra gli altri il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana e la vice sindaca di Milano Anna Scavuzzo. Prossimamente, in base alle richieste e alle esigenze, potranno essere riconvertite anche le altre postazioni.
Il drive through di Milano, il più grande in Italia con un’area occupata di circa 2 mila metri quadrati e un parcheggio di 20 mila metri quadrati, è il primo a essere trasformato in presidio vaccinale della Difesa. Si inizierà con 600 vaccini al giorno per arrivare, a pieno regime, fino a 2 mila. La linea dedicata alla vaccinazione è operativa con medici e infermieri militari ed è situata all’interno di una struttura realizzata dall’esercito in collaborazione con Regione Lombardia, Comune di Milano e Protezione civile. La Asst Santi Paolo e Carlo gestirà tutti gli aspetti organizzativi e amministrativi.
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