Quasi 2,5 milioni di persone vaccinate in Italia. Sardegna e Liguria in coda per somministrazioni
Non si fermano le somministrazioni dei vaccini anti-Covid che oggi, 21 marzo 2021, hanno raggiunto quota 7.808.120. Il numero di persone completamente vaccinate, e che hanno quindi ricevuto entrambe le dosi, è pari a 2.483.191. Stando a quanto riportato sul portale del ministero della Salute, che tiene traccia dell’andamento della campagna, sono 4.717.528 le donne che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre gli uomini sono 3.090.592. Per la prossima settimana non sono previste grandi accelerazioni sul fronte delle somministrazioni a causa del numero ridotto di dosi a disposizione. Insomma, malgrado l’aumento delle strutture e dei medici pronti a inoculare le dosi, non si supereranno le 200 mila dosi giornaliere. Tuttavia nella settimana dal 22 al 29 marzo è previsto l’arrivo di 333 mila dosi di Moderna e di 279 mila dosi di AstraZeneca, a cui si aggiungono gli stock del vaccino Pfizer-BioNtech.
La distribuzione delle vaccinazioni secondo fasce d’età
Con 2.114.441 somministrazioni le persone d’età compresa tra gli 80 e 89 anni risultano essere le più vaccinate. Segue la fascia 50-59 con 1.431.185 dosi e la popolazione con età compresa tra i 40 e 49 anni con 1.111.620 dosi inoculate. Tra i meno vaccinati si pone la popolazione con età compresa tra i 16 e i 19 anni (8.116 dosi) e quella settantenni (età 70-79) con 304.062 somministrazioni.
La distribuzione regionale delle vaccinazioni
Tra i territori che procedono con maggior rapidità nella campagna vaccinale, nel rapporto tra dosi ricevute e dosi somministrate, troviamo la Valle D’Aosta (90,2%), la Provincia Autonoma di Bolzano (89,9%), l’Abruzzo e la Campania (entrambe 86,3%) e la Puglia (86%). Tra le regioni più indietro sul fronte delle somministrazioni ci sono la Sardegna (69,7%), la Liguria (70,6%), la Calabria (70,9%), la Lombardia (78%) e il Veneto (78,9%).
Le categorie più vaccinate
Il numero di vaccini distribuiti alle Regioni e Province autonome è complessivamente pari a 9.577.500, di cui 6.610.500 di Pfizer-BioNTech, 2.474.000 di AstraZeneca e 493.000 di Moderna. Le vaccinazioni, a oggi, risultano essere così ripartite secondo categoria:
- Operatori sanitari e sociosanitari: 2.861.081;
- Over 80: 2.241.640;
- Personale non sanitario: 1.275.905;
- Personale scolastico: 718.300;
- Ospiti di strutture residenziali: 511.897;
- Forze armate: 199.297.
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