Coronavirus, la Calabria va per conto suo: il Commissario Longo vaccina tutti i dipendenti regionali
Il commissario straordinario Guido Longo, nominato a fine novembre dopo che la Regione era stata travolta da mesi di intoppi e scandali, avrebbe autorizzato a i dipendenti del dipartimento regionale alla Salute a farsi vaccinare. Una decisione che va contro la disposizione del generale Figliuolo che ha chiesto di privilegiare le somministrazioni per fasce d’età. Secondo Fanpage, dopo le proteste da parte degli altri dipendenti della Regione Calabria, Longo avrebbe concesso la vaccinazione anche a tutti i dipendenti degli altri dipartimenti. Al momento, il via libera riguarderebbe cinquanta dipendenti della sanità regionale.
«Tutti quelli che lavorano dentro la cittadella regionale – ha dichiarato a Fanpage Gianluca Tedesco della Cisal -, condividono gli stessi spazi e hanno le stesse funzioni. La scelta di vaccinare solo qualcuno allora è discriminatoria e irrazionale». Per placare le polemiche e di fronte a queste osservazioni Longo avrebbe quindi deciso di estendere le vaccinazioni: «Mandatemi gli elenchi ed entro dieci giorni tutti i dipendenti regionali saranno vaccinati», avrebbe detto il commissario. Esclusi solo i lavoratori in smart working. Alla richiesta di chiarimenti da parte di Fanpage, la struttura commissariale avrebbe risposto: «Vaccinare tutti i dipendenti? Crediamo di sì», senza fornire ulteriori spiegazioni.
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