Von der Leyen torna sul Sofagate: «Mi sono sentita ferita. È accaduto perché sono una donna». Michel: «Volevo evitare un incidente politico»
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Settimane dopo la visita ad Ankara, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, commenta pubblicamente quanto accaduto all’incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e con il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel quando – era lo scorso 7 aprile – rimase senza una sedia. «Sono la prima donna a esser presidente della Commissione europea ed è così che mi aspettavo di essere trattata nel viaggio in Turchia, come una presidente della Commissione. Non riesco a trovare una giustificazione e devo concludere che quello che è successo è accaduto perché sono una donna», ha detto von der Leyen intervenendo al Parlamento europeo durante il dibattito sulla Turchia. «Mi sono sentita ferita come donna e come europea – ha evidenziato -, questo riguarda i valori che sono alla base della nostra Unione e dimostra quanto dobbiamo ancora fare perché le donne siano trattate con parità».
April 26, 2021
Michel: «Insieme alla Commissione ci siamo impegnati perché non accada più in futuro»
«Ho espresso diverse volte il mio rammarico per la situazione che si è venuta a creare nel viaggio ad Ankara – ha dichiarato invece Michel -. Le nostre squadre non hanno potuto avere accesso alla sala. Insieme alla Commissione ci siamo impegnati perché non accada più in futuro», si è giustificato di nuovo il presidente del Consiglio europeo. «In quell’istante – ha confessato – avevo deciso di non reagire ulteriormente per non creare un incidente politico che avrebbe rovinato mesi di preparativi e sforzi politici e diplomatici».
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