I tecnici del governo Draghi piacciono sempre di più: ecco i ministri verso cui gli italiani hanno maggiore fiducia – Il sondaggio
A poco meno di tre mesi dall’insediamento del Governo guidato da Mario Draghi, quali sono i ministri dell’esecutivo che ispirano maggior fiducia negli italiani? Secondo l’indagine condotta dall’Istituto Piepoli, al primo posto, stabile, c’è il ministro della Cultura Dario Franceschini, con un livello di fiducia pari al 52%, seguito dalla ministra alla Giustizia Marta Cartabia (48%). Al terzo posto, con il 46%, c’è invece la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, in crescita rispetto alla precedente rilevazione, che supera così il ministro della Salute Roberto Speranza, fermo al 45%. A chiudere la Top 5 i ministri Vittorio Colao e Daniele Franco (44%), rispettivamente titolari del dicastero dell’Innovazione tecnologica e della transizione digitale e di quello dell’Economia e Finanze.
In tempi in cui i partiti discutono tra di loro, i tecnici scalano i sondaggi. Lo spiega Livio Gigliuto, vicepresidente dell’Istituto Piepoli e direttore dell’Osservatorio Nazionale sulla Comunicazione Digitale: «Tra i partiti litiganti, gli italiani sembrano affidarsi sempre di più al profilo tecnico del Governo Draghi. E a crescere sono soprattutto gli esperti. Ma a entrare nella Top 10 ci sono anche due tecnici che raccolgono un crescente consenso: il ministro Franco e il ministro Giovannini, segno anche del fatto che tra gli italiani, dopo mesi di concentrazione sulla Sanità, cresce l’attenzione al post-Covid e alla ripartenza economica del Paese». Ed è anche, probabilmente, per questa ragione che «l’unico politico a crescere è il Ministro allo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti (al 43%)», spiega Gigliuto. A chiudere la decina, tutti e tre con fiducia al 42%, restano stabili i dem Lorenzo Guerini (Difesa) e Andrea Orlando (Lavoro e Politiche Sociali). Cresce la fiducia anche per l’esperto Giovannini, ministro alle Infrastrutture e mobilità sostenibili.
Foto in copertina: Paolo Giandotti – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica
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