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Conte sulle prossime elezioni a Roma: «Virginia Raggi è un ottimo candidato». Il M5s Lazio: «L’ipotesi Zingaretti sfiora il paradosso»

09 Maggio 2021 - 17:09 Redazione
L'ex premier e leader in pectore dei pentastellati ha detto che tutto il Movimento appoggia la sindaca uscente «in maniera compatta e convinta». E ha auspicato il proseguimento della collaborazione con il Pd nella Regione Lazio

Giuseppe Conte ha indicato in Virginia Raggi un «ottimo candidato» del M5s per le prossime elezioni comunali a Roma, in programma tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021. Conte, intervenendo con una lettera inviata al quotidiano La Stampa, ha detto che il M5s appoggia Raggi «in maniera compatta e convinta, a tutti i livelli» e che la sindaca «sta dando un nuovo volto alla città». L’ex premier e leader in pectore dei pentastellati ha quindi aggiunto di non sapere «chi verrà indicato dal Pd come candidato ufficiale, rispetteremo le loro scelte». L’augurio, però, è che «la loro decisione non metta in discussione il lavoro comune che da qualche mese è stato proficuamente avviato a livello di governo regionale, che merita di essere portato a termine fino alla fine della legislatura».

Dunque Conte, nel giorno in cui continuano a diffondersi voci non confermate circa una possibile discesa in campo dell’ex segretario dem Nicola Zingaretti per la corsa al Campidoglio, chiarisce quale sarà la linea del M5s: in prima battuta un appoggio a Raggi, poi al secondo turno un dialogo privilegiato con il Pd, qualora uno dei due rispettivi candidati dovesse arrivare al ballottaggio. Sulla possibile candidatura di Zingaretti, del resto, è già arrivata una dura presa di posizione da parte delle due assessore regionali pentastellate, Roberta Lombardi e Valentina Corrado, che hanno parlato di «forte imbarazzo per la neonata alleanza regionale» qualora questo scenario dovesse effettivamente verificarsi: «La situazione che si verrebbe a creare (uniti in Regione e avversari a Roma con Zingaretti come candidato e presidente) sfiorerebbe il paradosso», hanno detto le due esponenti del M5s, augurandosi che le scelte del Pd su Roma «non contemplino soluzioni che avrebbero, inevitabilmente, ripercussioni sulla tenuta dell’attuale maggioranza regionale».

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