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Vaccini anti-Covid e scuola in sicurezza, Costa: «Possibile via libera per gli under 15 già da settembre»

23 Maggio 2021 - 21:02 Giada Giorgi
Gli istituti scolastici potranno essere i nuovi hub vaccinali per gli adolescenti, chiamati così a contribuire al piano nazionale per la lotta al virus

A settembre tutti gli under 15 fino ai 12 anni cominceranno a ricevere le vaccinazioni contro il Covid-19. L’annuncio possibilista del sottosegretario alla Salute Andrea Costa di questo pomeriggio conferma quanto già fatto capire dal ministro della Salute Roberto Speranza solo pochi giorni addietro, quando annunciando l’ok dell’Ema per le vaccinazioni dei più giovani per il 28 di maggio prossimo, aveva parlato di «un rientro a scuola in sicurezza». Il governo dunque continua a dare conferme di quanto potrà accadere se l’ente regolatore europeo e l’Aifa (Agenzia italiano del farmaco) si esprimeranno in maniera favorevole alla somministrazione del vaccino Pfizer nella fascia d’età 15-12 anni. «Ritengo possibile l’avvio delle vaccinazioni anti Covid per i ragazzi e gli studenti già da settembre, valutando anche l’opportunità di effettuare le somministrazioni nelle scuole stesse», ha spiegato Costa. Gli istituti scolastici potranno essere dunque i nuovi hub vaccinali per gli adolescenti, chiamati così a contribuire al piano nazionale per la lotta al virus.

«Al momento l’ipotesi di un obbligo generalizzato per la vaccinazione anti Covid appare prematura», ha poi aggiunto Costa anche in riferimento al timore di un pericoloso scetticismo nei confronti dei vaccini da parte dei più giovani. Pfizer è finora l’unica casa produttrice ad aver presentato ad Ema negli studi sulla sperimentazione su soggetti under 15, con risultati preliminari ottimi: l’efficacia del vaccino è stata testata con una percentuale del 100% insieme a una robusta risposta anticorpale nei ragazzi e irrilevanti effetti collaterali. Nell’attesa del verdetto di Ema, in Italia ci si prepara non solo dal punto di vista logistico, aspetto su cui il generale Francesco Paolo Figliuolo dovrà fornire chiare linee guida, ma anche dal punto di vista educativo. Mentre la regione Lazio organizza open day per tutti i maturandi, presto vaccinati nei primi tre giorni giugno, la ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone ha annunciato una campagna di sensibilizzazione per i più giovani con il coinvolgimento di influencer e tik toker.

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