I numeri in chiaro, Sebastiani: «La discesa dei contagi frena a causa delle riaperture ed è allarmante il calo dei tamponi» – Il video
L’Italia registra 3.937 nuovi positivi al Coronavirus nelle ultime 24 ore. Secondo il bollettino nazionale diffuso dalla Protezione Civile la curva è in aumento anche sul numero dei decessi: sono 121 nell’ultima giornata contro i 166 di ieri. Sono inoltre 260.029 le persone attualmente positive. In diminuzione, invece, il numero dei nuovi ingressi nei reparti di terapia intensiva: sono 39. Scende anche il bilancio dei ricoveri in area non critica: da 8.557 di ieri a 8.118 delle ultime 24 ore. Dati che possono far pensare a una fase di remissione dell’infezione a livello nazionale ma che, secondo il matematico Giovanni Sebastiani, in realtà, «se analizzati a livello provinciale» danno un panorama diverso.
In generale c’è una «frenata della discesa del contagio e questi sono gli effetti del primo periodo di riaperture», spiega a Open il matematico del Cnr. «Questo ci induce alla massima prudenza». Il numero di test, inoltre, diminuisce in modo preoccupante: «Fino a 3 settimane fa avevamo una media giornaliera intorno ai 160 mila test molecolari. Due settimane fa ne contavamo 140 mila, una settimana fa 125 mila». Un altro errore, per Sebastiani, è stato il cambiamento del criterio di assegnazione dei colori alle Regioni. «Quindi se prima si dava troppo peso all’Rt ora tutto è stato trasferito all’incidenza, con l’aggravante che non esiste così una soglia minima di test rapportata alla popolazione».
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