Album prodotti con i fan, concerti in live e colonne sonore: come Twitch sta cambiando (anche) la musica
«Sto pensando alle ballerine con il Fossa. Balbetto una cosa ti prego Yotobi ghostami. Non sono fatto di cristallo come il gatto di Zeb». Le prime parole di Linguaggio di Venz sono formule per iniziati. Slang, meme e parole che sembrano appartenere a un linguaggio diverso per chi non è mai entrato su Twitch. Venz è un rapper, attivo sulla scena da diversi anni. Nel novembre 2020 ha pubblicato Cp2 Mixtape, una serie di tracce dedicate alla community di Twitch Italia. Certo, queste canzoni non hanno scalato le classifiche Fimi ma sono circolate parecchio tra gli streamer e i loro fan fino a diventare la colonna sonora di video tributi, clip e live.
Ormai lo sappiamo. Con il crollo delle vendite dei dischi, il mercato della musica digitale ha creato una serie di modelli per permettere agli artisti di guadagnare dallo streaming. Modelli che non sono ancora pienamente redditizi, tanto che nel settore la maggior parte dei proventi deriva da contenuti sponsorizzati sui social ed eventi live, dai concerti ai meet and greet che ormai seguono la pubblicazione di ogni album. Tutto fermo dall’inizio del Coronavirus. E così con il lockdown diversi artisti hanno pensato di sfruttare questo periodo per scrivere nuova musica. Magari coinvolgendo proprio i loro fan.
Comporre con la community
Nelle scorse settimane Mike Shinoda ha rilasciato un’intervista a Larisha Paul di Rolling Stone in cui ha spiegato come ha deciso di cambiare le proprie giornate dall’inizio del lockdown. Il fondatore dei Linkin Park ha aperto un canale Twitch e ha iniziato a condividere con il suo pubblico tutto il processo creativo. Dopo la morte di Chester Bennington le attività del gruppo si sono praticamente fermate ma Shinoda ha continuato il suo percorso come rapper e produttore. Un percorso che ha scelto di condividere con i suoi fan tramite lunghe dirette in cui produce nuovi brani.
«Innanzitutto – spiega Shinoda – volevo tenere insieme la community. Volevo creare un piccolo nucleo in cui tutti sono i benvenuti. In verità, considerando il format e la lunghezza delle dirette, buona parte della gente non è disposta a darti tutto quel tempo. Non è per tutti. Ma volevo farlo perché pensavo che, per chi non conosce bene il processo di creazione di una canzone, sarebbe stato utile». E così da questa attività è partito anche il format #ShinodaProduceMe, una serie di live in cui Shinoda produce le demo inviate dai fan sfruttando i suggerimenti della chat.
In Italia l’esempio più vicino a questo modello di produzione sono i Twitch Tape di Simone Panetti, Diego Naska e Mike Lennon. Si tratta di due Ep composti partendo dalle idee della community. I fan hanno mandato i beat e le grafiche per la copertina mentre in studio i tre, tutti emergenti della scena milanese, creavano testo e arrangiamenti. Su Open Talk, il nostro canale Twitch, abbiamo intervistato Diego Naska e Mike Lennon. Vi lasciamo qui sotto la live completa.
Concerti in streaming
Di concerti su Twitch, almeno in Italia, non se ne sono ancora visti molti. L’unico esempio, di rilievo, riguarda Massimo Pericolo che sul canale di Amazon Music ha trasmesso il suo primo concerto con le tracce di Bugie, l’ultimo album. Molti canali che si occupano solo di musica trasmettono dj set in diretta. Tra i più seguiti ci sono Kenobisboch, per i fan della musica elttronica 8 Bit, e Busdeez di Bassi Maestro.
La colonna sonora di Twitch
Oltre alla musica composta su Twitch esiste tutta una serie di piccole produzioni composte per Twitch. Il progetto più importante per ora è quello che abbiamo citato all’inizio dell’articolo con Venz. Non è solo un omaggio a una community ma anche una strategia di promozione. Dopo il Cp2 Mixtape le sue canzoni sono girate parecchio fra gli streamer protagonisti dei suoi testi e ora Venz ha pubblicato Offthewall, il suo primo album. Oltre a questo ci sono anche esempi di produzioni più piccole che riflettono il meccanismo di scambio di contenuti tra streamer e community. Vi lasciamo qui la sigla che Samfurfa, uno dei moderatori del nostro canale, ha composto per una rubrica di Dario Moccia.
Le puntate precedenti:
- Il voto a 16 anni, la cannabis, la fuga di cervelli. La ministra Dadone a Open: «Non è un Paese per giovani» – L’intervista
- Guida all’estate con Human Safari: «I miei consigli per muoversi tra tamponi e Green pass»
- Camihawke, nel suo primo romanzo l’elogio dello sbaglio: «Solo con l’errore capiamo davvero cosa è giusto per noi» – L’intervista
- Pokémon, come un gioco di carte per bambini è diventato un affare da milioni di euro
- La provincia, la depressione, la rinascita. Massimo Pericolo: «Soffro ancora, ma ho una vita decente» – L’intervista
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Alexis Mucci e Giulia Zollino
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Adrian Fartade, Umberto Guidoni e Linda Raimondo
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Barbascura X, Fabrizio Pregliasco e David Puente
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Lucia Azzolina e Rick DuFer
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Kurolily, Azalina, Maeve Donovan e Axel Fox
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Reynor e Terenas
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Valerio Lundini, Michela Giraud e Saverio Raimondo
- Open Talk | Il video completo e i momenti migliori della puntata con Enrico Mentana e Dario Moccia
Leggi anche:
- Il Cerbero podcast è tornato: «Le accuse? Non possiamo incravattarci per evitare rogne» – L’intervista
- «Il Cerbero podcast chiude i battenti». Addio per sempre? Mistero (anche) sulla causa dello stop
- Videogiochi, Twitch e streaming. Il lato nerd di Hell Raton, la rivelazione di X Factor – L’intervista
- Da Twitch alla Crusca. Breve storia di successo della parola «cringe»
- La rivolta degli streamer di Twitch: inizia il #nostreamday. Mr. Marra: «È un lavoro, vogliamo più diritti»