Gironi, squadre favorite, regole anti-Covid: piccola guida per non farsi trovare impreparati a Euro 2020
L’11 giugno allo Stadio Olimpico di Roma saranno Italia e Turchia ad aprire l’Europeo di calcio. Posticipato un anno fa a causa della pandemia da Coronavirus, il torneo continentale organizzato dalla Uefa durerà un mese esatto, fino all’11 luglio. Per la prima volta nella storia, la competizione si svolgerà con una formula itinerante, come deciso nel 2014 per celebrare i 60 anni dalla prima edizione della rassegna. Si tratta della seconda edizione consecutiva con 24 squadre partecipanti, tra le quali ci sono due esordienti assolute: la Finlandia e la Macedonia del Nord. Si tratta anche della prima competizione per Nazionali europee organizzata seguendo un regolamento anti-Covid che prevederà cambi nelle rose durante il corso del torneo e 26 calciatori disponibili per ogni selezione.
Gli stadi
Saranno 11 le città ospitanti con altrettanti stadi in cui si alterneranno le 21 giornate di partite previste. Lo stadio simbolo di questa edizione è quello londinese di Wembley, dove si svolgeranno tre partite della fase a gironi oltre a due ottavi, la semifinale e la finale in programma il prossimo 11 luglio. Altre 6 partite dei tabelloni e un quarto di finale verranno disputate nella Gazprom Arena di San Pietroburgo, in Russia, casa dello Zenit. Allo Stadio Olimpico di Roma, a Baku, in Azerbaijan, e all’Allianz Arena di Monaco, in Germania, si terranno invece tre partite dei gironi e un quarto di finale. Negli impianti di Amsterdam, Budapest, Bucarest, Copenhagen, Glasgow e Siviglia, infine, si giocheranno le altre tre partite dei gironi e un ottavo di finale. Il format deciso dai vertici della Uefa è una novità assoluta e ci saranno partite disputate in contesti inusuali. Nel gruppo A dove c’è l’Italia, per esempio, tutti i match della fase a girone che vedranno impegnati gli Azzurri di Roberto Mancini saranno a Roma ma Galles-Svizzera verrà giocata a Baku. Tutti gli impianti, comunque, verranno aperti al pubblico per il 25 per cento della capienza.
I gironi
Per il passaggio ai turni a eliminazione diretta valgono le regole del girone “all’italiana”. Passano i gironi le prime due squadre classificate insieme alle quattro migliori terze, che vengono stabilite in base ai punti ottenuti e alla differenza tra reti realizzate e quelle subite. I raggruppamenti avranno incontri affascinanti, non solo a livello sportivo: è il caso di Inghilterra-Scozia, ma anche di Germania-Ungheria, Paesi agli antipodi sulle questioni Ue, o di Turchia-Italia, ai ferri corti dopo il botta e risposta tra Mario Draghi e Recep Tayyip Erdogan. Russia e Ucraina, invece, non si incontreranno nei gironi ma sono già state protagoniste di polemiche sulla maglia relative alla sovranità sulla Crimea.
- Gruppo A:
Turchia 🇹🇷
Italia 🇮🇹
Galles 🏴
Svizzera 🇨🇭 - Gruppo B:
Danimarca 🇩🇰
Finlandia 🇫🇮
Belgio 🇧🇪
Russia 🇷🇺 - Gruppo C:
Olanda 🇳🇱
Ucraina 🇺🇦
Austria 🇦🇹
Macedonia del Nord 🇲🇰 - Gruppo D:
Inghilterra 🏴
Croazia 🇭🇷
Scozia 🏴
Repubblica Ceca 🇨🇿 - Gruppo E:
Spagna 🇪🇸
Svezia 🇸🇪
Polonia 🇵🇱
Slovacchia 🇸🇰 - Gruppo F:
Ungheria 🇭🇺
Portogallo 🇵🇹
Francia 🇫🇷
Germania 🇩🇪
Il regolamento anti-Covid
Come anticipato, i giocatori a disposizione di ogni squadra è di 26 giocatori, tre in più rispetto alle precedenti edizioni. Tuttavia, saranno 23 i convocabili in una singola partita. I giocatori esclusi siederanno in tribuna. Il regolamento è stato modificato per esigenze legate alla pandemia e prevede un numero illimitato di sostituzioni in caso di infortuni o di positività al virus per i casi rilevati tra il 1° giugno e le partite d’esordio di ogni singola nazionale. Tutti i giocatori esclusi in questo range di tempo, in particolare, non potranno ritornare in squadra. Ogni squadra deve comunque avere a disposizione un minimo di 13 giocatori, portiere incluso, per potere disputare un match. In caso di positività al virus, e dell’applicazione delle procedure sanitarie di isolamento e monitoraggio, le partite sospese verranno rigiocate entro due giorni successivi con l’opzione di cambiare città ospitante. In caso contrario, la Uefa può decretare a tavolino la squadra vincente assegnando una sconfitta alla squadra indisponibile. Come si è visto nei campionati nazionali, ogni selezione potrà sostituire fino a cinque giocatori durante i tempi regolamentari a patto di farle senza superare le tre interruzioni di gioco. Prevista anche una sesta sostituzione durante i tempi supplementari.
Le squadre favorite
Nel 2016 l’edizione parigina dell’Europeo è stata vinta dal Portogallo contro i padroni di casa della Francia. Stavolta le due selezioni si incontreranno già a partire dai gironi, con la Germania a definire uno dei raggruppamenti più competitivi del torneo. I “galletti” sono la squadra da battere. Reduci dalla conquista del titolo Mondiale, i Bleus sono i favoriti per ampiezza di rosa e qualità dei singoli. Nei loro pronostici i bookmaker danno in prima fila per il successo finale anche l’Inghilterra, che si presenta con tanti giovani talenti in questo torneo, come Phil Foden e Marcus Rashford. Belgio, Spagna, Germania, insieme ai campioni in carica lusitani e all’Italia, chiudono il cerchio delle squadre più quotate. Da non sottovalutare, poi, i vicecampioni del mondo della Croazia e l’Olanda, tornata a giocarsi una competizione importante dopo la doppia assenza negli ultimi Mondiali ed Europei. In generale si tratta di una delle edizioni degli Europei più interessanti degli ultimi anni per i volti nuovi e il livello dei calciatori su cui sono puntati i riflettori. In questo quadro l’Italia mette in mostra un collettivo che tanto bene ha fatto nelle qualificazioni, esprimendo anche un gioco brillante. Dall’inizio della gestione Mancini, iniziata nel 2018, l’Italia ha ottenuto 23 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte in 32 partite giocate. Gli Azzurri hanno segnato 79 gol e ne hanno subiti 14: un biglietto da visita importante, dopo l’esclusione dall’ultimo Mondiale in Russia.
Video in copertina: Vincenzo Monaco
Leggi anche:
- Euro 2020, le giovani stelle da tenere d’occhio. Da Donnarumma a Foden: ecco la formazione di Open
- Euro 2020, sulla divisa dell’Ucraina c’è anche la Crimea. L’ira di Mosca: «Illusi»
- Dalle giovanili del Sassuolo all’Europeo: la favola di Raspadori, convocato in extremis da Mancini e cercato ora da Milan e Inter
- Euro 2020, Mancini ufficializza i convocati: esclusi dalla lista dei 26 Mancini (Roma), Politano (Napoli) e Pessina (Atalanta)
- Gli Azzurri si preparano a Euro 2020 a ritmo di musica: «Nella playlist anche i Maneskin» – Il video
- L’inno degli Europei è copiato da Ringo Starr dei Pinguini Tattici Nucleari? Il confronto tra le due canzoni