Coronavirus, 21 vittime e 9 ingressi in terapia intensiva nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività stabile allo 0,6%
Il bollettino del 21 giugno
Individuati 495 nuovi casi di Coronavirus in Italia, numero più basso degli 881 contagi del giorno precedente. Il totale delle infezioni registrate dall’inizio della pandemia sale così a quota 4.253.460. Nelle ultime 24 ore, poi, sono morte 21 persone a causa della Covid-19. Ieri, le vittime inserite nella banca dati della Protezione Civile e del Ministero della Salute ammontavano a 17. I decessi, complessivamente, arrivano alla cifra di 127.291.
La situazione negli ospedali
In Italia, al momento, ci sono 76.853 persone con un’infezione in corso. Di queste, 2.390 sono ricoverate nei reparti ordinari per pazienti Covid (ieri erano 2.444). In terapia intensiva, invece, si trovano 385 cittadini (ieri erano 389). Nelle ultime 24 ore, hanno fatto ingresso in rianimazione 9 nuovi pazienti, più dei 12 registrati il giorno precedente.
Tamponi e tasso di positività
Dal 20 al 21 giugno sono stati analizzati 81.752 tamponi, per un totale di 69.997.973 test eseguiti da febbraio 2020 a oggi. Ieri, i tamponi effettuati erano stati 150.522. Il tasso di positività resta invariato allo 0,6%.
Ieri e oggi
Indice di gravità
Ultimi dieci giorni
I positivi al Covid-19 Regione per Regione
Ecco i dati sulle persone attualmente positive al Coronavirus regione per regione:
- 13.647 in Lombardia
- 10.198 in Campania
- 8.420 in Puglia
- 6.796 in Calabria
- 5.509 in Sicilia
- 5.246 in Emilia-Romagna
- 5.200 in Veneto
- 4.481 in Friuli Venezia Giulia
- 4.145 nel Lazio
- 3.027 in Toscana
- 2.492 in Sardegna
- 1.939 nelle Marche
- 1.618 in Piemonte
- 1.264 in Basilicata
- 1.217 in Abruzzo
- 883 in Umbria
- 243 in Liguria
- 249 a Bolzano
- 144 a Trento
- 83 in Molise
- 52 in Valle d’Aosta
Grafiche a cura di Vincenzo Monaco
Leggi anche:
- Burioni: «Il virus è cambiato in peggio, ma i vaccini ci proteggono dalle varianti: ecco i dati»
- Galli a gamba tesa sull’addio alle mascherine: «Dibattito stupido e irresponsabile. Dovremo usarle ancora»
- Ancora un’estate in vacanza con la guardia alta, quali regole restano al mare e in montagna per evitare il contagio
- Cartabellotta: «Ora le mascherine non servono più. Autunno ancora a rischio per le varianti»
- Mascherine all’aperto, Sileri: «È tempo di toglierle». E sulle vaccinazioni eterologhe: «Sono sicure»