Euro 2020, focolai tra i tifosi. Timori e polemiche per Inghilterra-Germania: «Populista aumentare la capienza dello stadio»
Cresce la preoccupazione per Euro 2020, dopo i focolai di Coronavirus registrati tra i tifosi di ritorno dalle trasferte europee. In occasione dei suoi 60 anni, questa edizione della competizione continentale si gioca per la prima volta in una versione itinerante, con 11 città ospitanti. Ma con il virus ancora in circolazione, e il numero di vaccinati non ancora sufficiente per garantire l’immunità, già alla vigilia i tanti spostamenti dei tifosi avevano fatto sorgere molti dubbi sulla sicurezza dell’evento. In Finlandia, circa 120 persone di ritorno da San Pietroburgo, dopo la partita contro la Russia, sono risultate positive al Covid19. Anche in Danimarca sono stati rilevati dei casi tra i tifosi.
Il governo tedesco sconsiglia i viaggi in Regno Unito
Per questo, in occasione della super sfida di domani a Wembley tra Germania e Inghilterra, le autorità sanitarie tedesche hanno sconsigliato ai propri fan di viaggiare in Inghilterra per seguire l’ottavo di finale. «Chiunque non sia vaccinato agisce in modo irresponsabile, data la variante delta prevalente nel Regno Unito e il suo rischio di infezione», ha dichiarato Frank Ulrich Montgomery, presidente dell’Associazione medica mondiale, al quotidiano bavarese Passauer Neue Presse. Lo stesso governo tedesco ha invitato alla cautela. Pur non riferendosi direttamente al match di domani, Berlino ha sconsigliato ai suoi cittadini viaggi in paesi “a rischio variante”. Domenica, il Regno Unito ha registrato oltre 18 mila casi a causa della nuova variante Delta. Il numero più alto da febbraio. Nelle ultime settimane il governo britannico è stato inoltre costretto a posticipare a metà luglio ulteriori aperture, concedendo però dall’altra parte l’aumento della capienza dello stadio di Wembley per i quarti, le semifinali e le finali dell’Europeo di calcio.
Le polemiche sulla capienza di Wembley
Circa 25.000 persone hanno potuto assistere alle tre partite della fase a gironi dell’Inghilterra, e ora le autorità hanno allargato la platea a 45.000 persone per la partita tra Inghilterra e Germana: circa il 50% della capacità totale. Un dato che salirà a oltre 60 mila per le semifinali e la finale. «Lo considero populismo e posso solo sconsigliare di viaggiare per vedere le partite», ha commentato Montgomery. «Non capisco perché il primo ministro Boris Johnson lo permetta». In base alle attuali restrizioni di viaggio, e a causa della diffusione della variante Delta, chiunque ritorni in Germania dal Regno Unito deve sottoporsi a una quarantena di due settimane. Ai tifosi tedeschi, e chiunque arrivi dalla Germania, cosi come dall’Italia, è richiesta una quarantena di 10 giorni e l’obbligo di sottoporsi ad almeno due test durante il periodo di isolamento.
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